Una vera ciclabile insensata, menefreghista e ideologica. Ma da Granelli i parti che ogni giorno sforna, sono più o meno così. Dichiara Bestetti (F.I) Presidente del Municipio 7 «Togliere posti auto qui è una scelta insensata, in via Saint Bon c’è bisogno di posteggi per la presenza del Centro Diagnostico. Già ci troviamo in una zona che è stata martoriata in questi ultimi anni attraverso l’eliminazione di stalli: questa ulteriore cancellazione porterà notevoli disagi cui questa giunta non ha pensato».
Sulle proteste dei residenti e commercianti abbiamo già relazionato. Spiega Giani (Lega)a Libero «…chi abita e lavora qui dall’oggi al domani si è trovato transenne e cantieri. Solo la settimana scorsa siamo venuti a sapere che ieri sarebbero iniziati i lavori. È assurdo che il Municipio non venga coinvolto in quelle che sono scelte che impattano sul territorio. Per costruire queste ciclabili il Comune utilizza i fondi della manutenzione stradale. A Milano abbiamo un gran bisogno di tappare buche e sistemare i marciapiedi. Eppure la giunta sceglie di spendere i soldi per le ciclabili».
Una protesta spontanea di residenti e commercianti ha interrotto l’inizio dei lavori. Conclude Bestetti «Chiediamo all’assessore di sospendere i cantieri e convocarci per trovare insieme una soluzione per il collegamento tra le ciclabili».
Ma i tecnici del comune o di Amat prima di autorizzare i progetti fanno i sopralluoghi preventivi? Chiedono ai municipi di zona informazioni sulle strade interessate ai lavori? Qui pare di avere a che fare con il governo recentemente dimissionato. Ecotalebani dilettanti allo sbaraglio.