Cronistoria di una querelle inutile e pretestuosa
“La piattaforma informatica che non funziona è l’ultimo di una serie di errori scoperchiati dalla pandemia. La gestione approssimativa, le persone fedeli al dogma della Lega, ma spesso senza merito, cooptate in ruoli dirigenziali, i programmi più aderenti alla propaganda leghista che alla buona amministrazione. Questa è Regione Lombardia, questa è l’istituzione a guida leghista. Di più questa è, purtroppo per i lombardi, un’amministrazione che vede la Lega in maggioranza da vent’anni. Quindi sì Salvini, ti confermiamo che la Lombardia non è all’altezza. Ma non per colpa della sfortuna, ma perché è governata da chi non è all’altezza”. Così il segretario del Pd Lombardia Vinicio Peluffo.
“Non passa giorno senza una polemica fondata sul nulla più totale da parte di un esponente regionale del PD. Oggi è il turno del segretario regionale Vinicio Peluffo per cui bartalianamente è ‘tutto sbagliato, tutto da rifare’. Facciamo notare che la Lombardia ha già vaccinato oltre 830mila persone e che oggi è regolarmente partita la campagna vaccinale riservata agli insegnanti e al personale scolastico, una campagna che ha già raccolto 138mila adesioni. Ci sono stati disguidi tecnici? Ci sono sempre, stiamo parlando di una campagna vaccinale di massa e lo ripeto ad oggi abbiamo oltre 830 mila persone già vaccinate in Lombardia”. Così Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier. “Stiamo tutti lavorando giorno e notte, al Governo nazionale a Roma – prosegue Cecchetti – e infatti proprio oggi il ministro Giorgetti ha annunciato di aver liberato 200 milioni da investire immediatamente nella riconversione industriale per la produzione nazionale di vaccini – e qui in Regione Lombardia, per implementare e velocizzare la campagna vaccinale e poter vaccinare tutti i lombardi nell’arco di pochi mesi. Rivolgo nuovamente un appello alla comune responsabilità al PD: remiamo tutti nella stessa direzione in questo momento così delicato ed evitiamo di perdere tempo con queste polemiche inutili”.
Majorino conclude “L’onorevole Cecchetti della Lega, polemizzando con il nostro segretario regionale Vinicio Peluffo, intervenuto perché giustamente preoccupato per la situazione sanitaria lombarda, ha chiesto un atto di responsabilità al PD. Personalmente credo che l’atto di responsabilità è quello che dovrebbero compiere Fontana e soci dimettendosi. Sarebbe davvero un gesto utile”.
E la campagna d’odio del PD continua…