Otto arresti (sette in carcere e uno ai domiciliari), nove persone raggiunte da provvedimenti cautelari (obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria) e quasi sei tonnellate di marijuana sequestrate. E’ il bilancio complessivo dell’operazione “Royale” coordinata dalla Dda di Milano e condotta dalla guardia di finanza e dalla polizia locale su tre diversi gruppi di narcos attivi nel capoluogo lombardo. Lo ha riferito la procura spiegando che nel corso delle indagini, scattate nel gennaio 2019, altre dieci persone erano già finite in manette, e precisando che il maxi sequestro di 7.875 piante di canapa era avvenuto nel luglio 2020 in Spagna da parte della polizia spagnola. Al dettaglio, l’”erba” avrebbe fruttato “oltre 20 milioni di euro”.
Il primo gruppo, formato da italiani e albanesi (uno dei quali in prova ai servizi sociale), spacciava cocaina e marijuana nella zona di Baggio e nei territori di Abbiategrasso, Assago, Bareggio, Corsico e Rozzano. Gli altri gruppi, costituiti da soli albanesi, erano attivi rispettivamente principalmente nello spaccio di “bamba”: il primo nell’hinterland Ovest di Milano e in alcuni locali della movida milanese, mentre il secondo puntava ad entrare tra i fornitori di “erba” della piazza meneghina, importandola da un proprio “giro” di coltivatori in Spagna.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845