Gli uffici di via Sile hanno sede in un edificio riqualificato in modo ecosostenibile. Il nuovo palazzo del Comune di Milano che, a regime ospiterà circa mille dipendenti da sei diverse Direzioni (Urbanistica, Mobilità, Transizione Ambientale, Politiche sociali, Quartieri, Audit), ha aperto ieri i cancelli con il trasloco dei primi lavoratori accolti dal sindaco Giuseppe Sala. Un progetto quasi faraonico, da evidenziare per la storia. E a Sala importa essere protagonista, ignorando il Municipio e dando luce allo spot.
“Apprendo da Facebook che oggi (ieri) il sindaco Sala ha inaugurato i nuovi uffici comunali di via Sile. Una buona notizia, per il quartiere e per i commercianti e ristoratori della zona, oggi pesantemente colpiti da chiusure e limitazioni, che possono sperare di incrementare la propria clientela quando finirà il periodo di smartworking. Spiace che oggi il primo cittadino non abbia invitato il Municipio 4, che pure dista solo pochi metri dalla nuova sede. Almeno il buon vicinato…”. Così il presidente del Municipio 4, Paolo Guido Bassi. “Ma forse Sala – prosegue – non ha fatto mente locale alla cosa, del resto poco tempo addietro si rallegrava del fatto che a breve in Corvetto sarebbe arrivata la metropolitana, dimenticando che la Gialla è attiva già dai primi anni 90 del secolo scorso. Quindi sarà stata solo un’altra “distrazione”. Ne approfitto per rinnovare l’esigenza dei lavori di manutenzione straordinaria del Centro Civico di via Oglio, priorità che noi abbiamo sempre segnalato nelle nostre osservazioni al PTO e che sono sempre state giudicate accoglibili”.
Per la cronaca da mianews “La sede di via Sile 8 è ospitata in un edificio riqualificato in modo ecosostenibile ed è perfettamente integrato con il territorio circostante: ospiterà direzioni strategiche per la crescita e lo sviluppo della città. L’edificio ha una superficie di 28.800 mq (suddivisi in 7 piani fuori terra, uno interrato e uno a terrazza), di cui oltre 20mila destinati ad uffici. È stato riqualificato secondo criteri di ecosostenibilità ed efficienza energetica ed è dotato di spazi per il pubblico, locali per archivi, posti moto e biciclette, terrazze e una pista da running sul tetto. Il piano interrato è riservato al parcheggio mentre sulla copertura insiste un impianto fotovoltaico con un cortile interno; all’esterno 9.500 mq di verde. Verrà rimossa la recinzione che delimita attualmente l’area di via Sile 8, con la realizzazione di nuove aree verdi e percorsi pavimentati che consentiranno la percorribilità pedonale all’interno dell’isolato. Una nuova configurazione è prevista anche per via Oglio, dove sarà eliminata la recinzione che delimita la piazza antistante la sede del Municipio 4, in modo da aprire alla comunità uno spazio attualmente di pertinenza dell’edificio. Verrà quindi rifatta la pavimentazione, con la posa di alberi e arredi, oltre al restringimento e rialzo della carreggiata, mantenendo i posti auto esistenti e garantendo la fruibilità del mercato settimanale.” Naturalmente nelle intenzioni.
Cribbio, proprio come la ristitemazione delle case Aler…..
E gli stabili lasciati liberi dai ‘mille mila’ dipendenti che fine faranno?
Complimenti un bel articolo per niente schierato anzi molto equilibrato. Speriamo veramente che il progetto venga concluso specie nelle aree verdi poiché da Gsnniao nessuno se ne occupa anzi recintato unicamente per fare le foto all edificio e non metterlo in ombra.