Sala dopo 5 anni si accorge che esistono zone da rigenerare in modo strutturale e destina 8 milioni e 470mila euro, in parte derivanti da fondi europei, da investire nei quartieri Chiesa Rossa (Municipio 5) e Forlanini-Salomone (Municipio 4), per migliorare la vita delle persone anziane e in condizioni di fragilità economica, consentendogli di fruire al meglio dei servizi dei Centri Socio Ricreativi (CSRC) e dei Centri di Aggregazione Multifunzionale (CAM). Da notare che la grancassa del centrodestra da dieci anni segnala, fa notare, richiede, mettendo al centro la vita dei milanesi e non privilegiando i rom (Pisapia) o gli immigrati lasciati ad una politica di occupazione abusiva (Sala) con una tolleranza colpevole. E pare strano che le promesse siano fatte a pochi mesi dal voto proiettando i lavori fino al 2026 e prenotando un altro mandato.
Per la cronaca il comune fa sapere nel corso della commissione consiliare online Politiche europee, che è oggetto della manifestazione di interesse per accedere ai fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2021-2027. Il piano è stato consegnato lo scorso 18 marzo ed è ora in fase di valutazione.
L’amministrazione comunale ha deciso di indirizzare i fondi europei ai Municipi 4 e 5 dove sono già destinati investimenti privati e pubblici per rinnovare l’assetto fisico e funzionale di vecchi comparti industriali in prossimità o all’interno di contesti abitativi e sociali spesso fragili e a basso reddito. I quartieri Forlanini e Chiesa Rossa sono stati scelti per la concentrazione di anziani, stranieri e cittadini in condizioni di fragilità abitativa, legati all’edilizia residenziale pubblica.
Il piano prevede l’attivazione di due Spazi WeMi nel CSRC Zante (Forlanini) e nel CAM Boifava (Chiesa Rossa), la riqualificazione degli spazi verdi intorno ai due Centri e la riqualificazione dello spazio pubblico in funzione dell’accessibilità pedonale e ciclabile per favorire lo sviluppo della ‘città dei 15 minuti’. La quota del cofinanziamento europeo è di 6milioni e 950mila, mentre quella a carico del Comune è di un 1,5 mln.