Milano in mano a baby gang che rubano, coltello in mano, senza alcuna pietà, sinonimo di un disagio giovanile che si allarga nell’indifferenza delle istituzioni. Problema “vecchio” direbbe Sala, intento a difendere i disagi degli islamici e dei gay.
Luca Bernardo, candidato del Centrodestra, fa ben sperare viste le esperienze pregresse. Le competenze personali riguardano l’ambito pediatrico e neonatologico, in particolare malattie infettive, malattie respiratorie, nutrizione, metabolismo e disagio sociale in età evolutiva. Dal 2005 è componente, rappresentante unico per il Miur, Osservatorio nazionale dell’infanzia e dell’adolescenza. E’ co-cofondatore del progetto Zheng, nato nel 2011, il primo servizio di ascolto italiano e aiuto psicologico su Facebook dedicato agli adolescenti. Tra le sue pubblicazioni figurano “Il bullismo femminile – Percorsi nel disagio adolescenziale”, “L’età dei bulli – Come aiutare i nostri figli” e “Sottopelle”.
Gli episodi di criminalità comunque si ripetono costantemente. Per la cronaca l’ultimo raccontato da Il Giorno: “Tre minorenni e un diciannovenne, alcuni con precedenti penali, sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato Monforte per aver rapinato un venticinquenne del cellulare e di denaro in via Leonardo da Vinci. Il giovane ha raccontato che, intorno a mezzanotte, nei pressi della fermata Piola della metropolitana ha visto il gruppo visibilmente agitato e ha cercato di evitarlo. I minori l’hanno però inseguito e, anche in questo caso minacciandolo con un coltello, l’hanno rapinato. Gli agenti li hanno individuati poco dopo: si erano sbarazzati del coltello ma avevano ancora il telefono cellulare del giovane. I quattro sono quindi stati arrestati”.