Comazzi: Tra dipendenti ATM senza green pass e altri part time rischio disservizi. Azienda e Comune prendano contromisure

Milano

“In questi giorni ho ricevuto diverse segnalazioni da parte di dipendenti Atm, i quali mi hanno rivelato che circa 450 persone interne all’azienda avrebbero comunicato – chiamando il numero dedicato – di non essere in possesso del Green pass. Un dato che, se confermato, indicherebbe una percentuale non indifferente di lavoratori sprovvisti di certificazione. Se a questi si somma la quota di personale in regime di part time verticale (3 – 4 giorni di lavoro a settimana) viene da pensare che nei prossimi giorni il trasporto pubblico potrebbe subire disservizi” afferma Gianluca Comazzi, consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. “Per evitare disagi ai cittadini – prosegue l’azzurro – l’assessore alla Mobilità e i vertici dell’azienda hanno pensato a eventuali contromisure? A quanto mi risulta, da tempo il personale part time chiede di essere impiegato a tempo pieno; mi è stato comunicato inoltre che una rappresentanza di dipendenti Atm ha fatto richiesta all’azienda di predisporre diversi punti tampone nei pressi delle rimesse e sui luoghi di lavoro. Proposte sulle quali vale la pena riflettere, per garantire un servizio regolare delle metropolitane e degli autobus che ogni giorno vengono utilizzati da migliaia di cittadini per i loro spostamenti. Mi auguro – conclude Comazzi – che Atm dia risposte chiare circa il numero di dipendenti sprovvisti di Green pass e in regime part time, adottando le necessarie contromisure per evitare disservizi nei prossimi giorni”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.