Basta pedonalizzazioni e blocchi di circolazione!!! – Viale Argonne – Corso Indipendenza – Corso Plebisciti – Corso Concordia

Milano

Oggi torno a parlare sul tema legato alla viabilità di Viale Argonne, Corso Indipendenza, Corso Plebisciti e Corso Concordia.

Dopo i vari restringimenti di carreggiata e l’eliminazione di più di 300 posti auto a causa del cantiere della M4 presente ormai da anni in zona, anche qui si vorrebbe riproporre quello che è accaduto in Corso Buenos Aires e Viale Monza (solo per citare alcune strade).

Durante la Commissione Mobilità di Giovedì 25 Novembre 2021, è arrivata la richiesta di parere, richiesta peraltro su cui mi sono espresso in modo contrario, in merito all’ulteriore pedonalizzazione di alcuni tratti, piccoli si, ma che avranno notevole impatto sulla circolazione veicolare in questi viali, fra cui la pedonalizzazione del tratto di viabilità trasversale al parterre di collegamento fra via Ciro Menotti e via Goffredo Mameli, la messa a senso unico in direzione nord del tratto di viabilità trasversale al parterre tra via Compagnoni e via Cicognara, la pedonalizzazione del tratto di viabilità trasversale al parterre a sud di via Pietro da Cortona

Continuando su questa linea sembrerebbe che si voglia RENDERE IMPOSSIBILE e quanto più DIFFICOLTOSA POSSIBILE la vita ai residenti e a chiunque dovesse transitare in questa zona !!!

PER QUESTO DICO NO !!!

L’ulteriore pedonalizzazione di questi tratti contribuirebbe a fare in modo che i veicoli che dovessero tornare indietro, effettuare svolte per entrare in alcune strade o attraversare i viali, sarebbero costretti a utilizzare gli unici accessi rimasti liberi per effettuare questo tipo di manovre, in alcuni casi raddoppiando il tempo di percorrenza, aumentando notevolmente il traffico, lo smog e l’inquinamento causato dalla maggior presenza dei veicoli in circolazione.

Basti vedere quanto accaduto in Corso Buenos Aires, le carreggiate sono state ridotte, molti posti auto andati in fumo, in alcune parti del tutto eliminati ed il traffico ora è più che raddoppiato, durante alcuni momenti della giornata addirittura paralizzato con conseguente raddoppio dello smog e dei tempi di percorrenza per raggiungere il proprio luogo di lavoro, l’ospedale o la scuola per andare a prendere o portare il proprio figlio

Per questo ho sostenuto fortemente durante le scorse settimane la protesta dei residenti portata avanti con la collega Cristina Bernardini a seguito della quale ho depositato alcune proposte all’Amministrazione Comunale per risolvere questa situazione

Queste richieste di pedonalizzazione inviate dall’Amministrazione Comunale contribuiranno ad aumentare traffico ed inquinamento e faranno in modo che i residenti si trovino in alcuni momenti della giornata in una vera e propria “camera a gas”, il nodo principale è quello legato alla fluidità del traffico ed alla disponibilità di posti auto in zona.

La MODIFICA della sosta da linea a lisca di pesce in tutte le strade, laddove possibile, del circondario per poter guadagnare quanti più posti auto possibili assieme all’arretramento della ciclabile che consentirebbe di evitare l’eliminazione dei posti auto attualmente presenti sul parterre – che andrebbero regolamentati tramite carreggiabile erbosa -, la mancata pedonalizzazione delle strade trasversali ai viali, con ripristino della seconda corsia di marcia a fine cantiere sono tutti elementi che farebbe in modo che il traffico diventi più fluido, i residenti siano agevolati e l’inquinamento e smog sia più controllato

Insomma LE PROPOSTE CI SONO, ma sembra che la questione sia prettamente ideologica, una lotta alle auto ed agli automobilisti, in cui a farne le spese saranno i residenti e coloro che si dovranno recare per studio, lavoro o altro nella nostra amata città

Marco Cagnolati  (Consigliere F.I. Municipio 3)                       

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