Sala imbarca Layla Pavone (5Stelle) ed è già una promessa di alleanza per le Regionali

Milano

Pensato, fatto. Sala ha imparato benissimo a fare i conti sul pallottoliere delle liste o gruppi o associazioni per vincere le elezioni. Che importa se all’interno della somma le idee fanno a botte o imbarca i voltagabbana di turno, vedasi le ultime elezioni, l’importante  è allargare la coalizione, aggiungere, ampliare. Ed è in fermento, come lui stesso ha confermato, per le elezioni regionali e quindi prevenire diventa un obbligo. E così ha voluto l’ex candidata sindaco 5Stelle Layla Pavone a coordinare il board per l’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale auspicata. Un chiaro assist ai 5 Stelle per un’alleanza nelle votazioni regionali.

Osserva il Corriere “Uscita dalla porta principale, quella del voto con i 5 Stelle rimasti a bocca asciutta, la manager esperta di Internet e già consigliera indipendente del Fatto Quotidiano, rientra a Palazzo Marino con un ruolo ritenuto strategico visto che dovrà coordinare un gruppo di esperti «che, a supporto e complemento delle azioni del sindaco garantisca l’elaborazione di soluzioni volte a realizzare un’amministrazione sempre più digitale ed efficiente, in grado di erogare ai cittadini e agli stakeholders di riferimento servizi facilmente fruibili, di qualità e in tempi sempre più rapidi in coerenza con le linee guida sulla trasformazione digitale contenute nel Pnrr». Un impegno biennale con un corrispettivo annuo di 60 mila euro per una spesa di 152 mila euro”

Che ne penseranno Calenda e i Riformisti? Ma, come ha sempre risposto, risponderà “Ghe pensi mi”.

Per ora solo il PD mugugna per la nomina, perché la poltrona è strategica e il PD è il maggior azionista (definizione di Sala) della mega coalizione.

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