“Sono anni ormai che sappiamo che Milano ha un serio problema d’ inquinamento e smog e ci si aspetterebbe che altrettanto seriamente si affrontasse la questione. Invece ci ritroviamo ad oggi, con l’ennesimo blocco dei mezzi “inquinanti” che nella pratica si traduce spesso nell’ impossibilità di muoversi con il proprio mezzo per esempio per tanti lavoratori, persone che usano furgoni e mezzi di lavoro”. Lo afferma Emilio Boccalini, vice presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi milanese. “Noi Taxi in generale e noi come Taxiblu nello specifico poi abbiamo una flotta di auto tra le più green in Italia tra ibride ed elettriche quindi la questione potrebbe anche non interessarci. Ma la realtà è che in questi anni forse si sarebbe potuto fare qualcosa di più che disseminare la città di piste ciclabili con la speranza che da un giorno all’ altro i milanesi, si trasformassero tutti in ciclisti, anche con temperature sotto lo zero. Il tutto in una città dove da anni si paga per entrare nel centro. Un piano serio per la mobilità per la città riteniamo sia urgente quanto una revisione della viabilità urbana che “grazie” anche alle tante, troppe forse scelte ideologiche di questi anni rallenta giorno dopo giorno”.
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