“Sembra non avere mai fine la serie punitiva di divieti che la Giunta Sala sta collezionando nei confronti degli automobilisti”, interviene Samuele Piscina, Consigliere comunale e vicecommissario milanese della Lega. “Dopo il divieto di circolazione in Area B per i veicoli diesel euro 5 e l’ingresso a pagamento in Area C per i proprietari delle autovetture ibride che producono più di 100 g/km di CO2, ora Sala colpisce anche i possessori dei diesel euro 4 e 5 e dei benzina euro 2 che aderiscono a Move-In, impedendogli in ogni caso di circolare in centro”. “La stangata, preannunciata dalle parole dell’Assessore Grandi, scatterà probabilmente tra giugno e ottobre e colpirà ancora una volta i cittadini meno abbienti che non possono permettersi la sostituzione del mezzo. Non si comprende come il divieto alla circolazione in una piccola parte della città possa migliorare la qualità dell’aria, teoria già più volte confutata dai dati milanesi. Oltretutto questa nuova misura sarà attuata nonostante l’adesione del cittadino servizio regionale di Move-In che gli consentirà di continuare a circolare in Area B per un chilometraggio ridotto e ben definito. Ricordo ancora una volta al Sindaco che ci sono molti lavoratori come elettricisti, idraulici, muratori, rappresentanti, venditori ambulanti, ecc., che hanno la necessità di utilizzare il mezzo per poter svolgere il proprio lavoro, cittadini che non arriverebbero mai in tempo a prendere il proprio figlio a scuola, percorrendo tutta la città in metropolitana o in bicicletta, o cittadini con difficoltà motorie che senza un veicolo non potrebbero muoversi tra le barriere architettoniche di Milano”. “Oggi stesso ho presentato una mozione volta a chiedere a Sala che ai veicoli euro 4 e 5 diesel ed euro 2 benzina, aderenti al sistema Move-In di Regione Lombardia, possano continuare a transitare in Area C a fronte del pagamento del ticket”, conclude l’esponente leghista. “Sala e la sua Giunta mettano da parte la loro guerra personale contro le autovetture e pensino ai cittadini meno abbienti, soprattutto in questo momento di grandi difficoltà
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