La reazione, per un qualsiasi motivo, è diventata violenza e insulto. Milano una città insicura ad ogni ora, in qualsiasi zona, per un capriccio, per un bicchiere in più, e poi la fuga. Spesso a scapito dei lavoratori ATM, spesso per richieste di ordine e responsabilità. Non meravigliamoci se i bandi per assumere nuovi autisti a Milano hanno poche risposte.
L’ultimo episodio è raccontato da Leggo “Picchiato per aver chiesto a tre passeggeri di lasciar ripartire il bus. E’ quanto successo ad un autista Atm, di 45 anni, italiano, che questa mattina (ieri ndr) è stato aggredito durante il suo turno ed è finito in ospedale per le ferite.
Dalle prime ricostruzioni della polizia, il fatto è avvenuto all’altezza di piazzale Lotto, a bordo della linea 90. Due ragazzi e una ragazza avrebbero cominciato a scendere e salire dalla filovia, bloccandone la corsa, fino a quando il conducente ha chiesto loro spiegazioni. A quel punto, probabilmente sotto effetto dell’alcol, i tre si sarebbero scagliati contro il 45enne, colpendolo con calci e pugni per poi fuggire. Ma tra via Paravia e via Zamagna, dove una volante ha bloccato due di loro: un 23enne e un 20enne, entrambi egiziani. I due hanno reagito con violenza al controllo e sono stati indagati a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale. Dopo la querela dell’autista, trasportato al pronto soccorso del San Carlo, risponderanno anche dell’accusa di lesioni.”
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845