Ci risiamo con i lavori fatti un po’ così, per non dire peggio, e le vibrazioni nei caseggiati al passaggio del bus sostitutivo di un tram.
“In viale Gorizia, osserva Libero, la nuova pavimentazione è messa a dura prova dai bus sostitutivi del tram 9. Che fanno anche vibrare i palazzi. La “tortura” inizia alle 5.30 del mattino, quando i primi Iveco Urbanway da 18 metri di Atm prendono servizio. Nella città ancora addormentata e silenziosa, per chi abita nelle case di viale Gorizia (zona Darsena) è come se passasse un carro armato: oltre al rumore assordante, sono le vibrazioni dei pavimenti a svegliare anzitempo i residenti. “Colpa” si del tonnellaggio dei mezzi, ma anche del pavé che caratterizza quel tratto di circonvallazione dei Bastioni, sul quale le ruote dei bus saltano e rimbalzano.”
I lavori continuano e ATM si giustifica «Gli interventi sono effettuati nell’ottica di un miglioramento del servizio tramviario, tanto per i passeggeri quanta per chi vive lungo le linee interessate, che dopo la riqualificazione causeranno meno rumore e meno vibrazioni. Riguardo al caso di viale Gorizia, abbiamo dato istruzione agli autisti dei bus affinché moderino particolarmente la velocità in quel tratto del percorso».
Ma, altro problema, la stabilità del pavé appena riposizionato lungo il viale. Un sopralluogo nella serata di lunedì ha rilevato la presenza di un massello in posizione quasi verticale, con una mezza dozzina di altri inclinati, con grave pericolo per ciclisti e motociclisti. Atm spiega a Libero che «le squadre impegnate in Porta Lodovica stanno monitorando e sistemando quella che è una fase “fisiologica” di assestamento della pavimentazione, che dura tra i 3 e i 4 mesi”. Speriamo sia così.
Anna Ferrari
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