Un gruppo di profughi sbarca a Lampedusa dopo un viaggio allucinante, sfruttati dallo scafista “Escamillo” e braccati dalle forze dell’ordine comandate dal maresciallo dei Carabinieri “Don Josè”.
L’amore travolgente tra Carmen e Don Josè, il tentativo di quest’ultimo di piegare lo spirito ribelle della sua amata ad una vita normale, fatta di routine, belle passeggiate e televisione. La passione si trasforma in noia, solitudine, angoscia. Carmen, non sa e non può vivere in una gabbia di mediocrità. Fugge e torna dai suoi amici al campo profughi. Fugge tra le braccia di Escamillo, ben consapevole di quello che l’aspetta…
La potenza della musica di Bizet è riuscita a far diventare il nome “Carmen” un archetipo universale della cultura dell’Occidente. Dire Carmen è un po’ come dire passione estrema, voluttà, forza e istinto. Carmen è il sole del Sud, la felice disperazione di possedere solo se stessi e la propria libertà.
SPETTACOLO CAMPIONE D’INCASSI IN ITALIA E VINCITORE BIGLIETTO D’ORO SPETTACOLO DI DANZA STAGIONI 2012-2013-2015 – PREMIO POSITANO 2011 PREMIO GINESTRA D’ORO
PREMIO DANZA&DANZA MIGLIORE COLONNA SONORA SPETTACOLI DI BALLETTO
Testi, regia e coreografia di Luciano Cannitomusica di George Bizet e Marco Schiavoni
con Amilcar Moret – i solisti della Roma City Ballet Company e l’attore Massimo Zannola
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.