I consiglieri comunali milanesi di Europa Verde Carlo Monguzzi, Francesca Cucchiara e Tommaso Gorini chiedono con una lettera l’intervento del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e del ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini, contro il nuovo masterplan di Malpensa. Gli esponenti ambientalisti sottolineano, in particolare, il fatto che il documento di programmazione includa la proposta di Sea (Comune di Milano) su Cargo City che prevederebbe, a loro parere, “la cementificazione di 44 ettari di pregiata brughiera, assieme a ridicole compensazioni”. “Caro sindaco, non si può essere Comune Green e contemporaneamente promuovere la cementificazione di un pezzo di verde così esteso e così importante della nostra regione. Caro ministro Giovannini, ora tocca a lei decidere, l’abbiamo apprezzato al nostro convegno sul Club di Roma, quando parlava di lotta all’emergenza ambientale, e le ricordiamo che questa lotta si fa anche e soprattutto impedendo la cementificazione di aree verdi, considerando anche l’inopportunità di investire ulteriormente su un’attività così inquinante e con poche prospettive di decarbonizzazione come il trasporto aereo” hanno scritto. “Ci rivolgiamo a voi perché finora abbiamo trovato terribile sordità e svendita del territorio in favore del solo vantaggio economico” hanno concluso i rappresentanti di Europa Verde. Sono rilievi di una parte della maggioranza contro il Sindaco che hanno voluto eleggere e che si professa appartenente al loro partito. Il cementificio a scopo economico è ormai diventato abituale, le loro proteste anche e sembrano dire “Ci hai voluto ? E adesso ci tieni.” Questo risultato della somma la più larga possibile che Sala ha invocato per essere rieletto.