Nell’ambito del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”, il piano pluriennale di azioni che mira alla salvaguardia degli utenti della strada e dell’ambiente, sono stati conclusi gli interventi di installazione di 5 nuovi apparati IoT che andranno ad incidere sulla sicurezza degli attraversamenti – semaforici e pedonali – e sul controllo delle piazzole di sosta.
Città Metropolitana Milano è sempre più vicina al raggiungimento dell’obiettivo europeo 2030 ‘Zero vittime sulla strada’ anche grazie all’attivazione di questi nuovi dispositivi smart a basso impatto ambientale.
Da venerdì 5 agosto sulla S.P. 199 Baranzate-Sesto San Giovanni, all’intersezione tra viale Borromeo e Via Adelchi nel Comune di Cormano, sarà attivo un innovativo sistema di rilevamento delle infrazioni semaforiche.
1) Sistema per il controllo semaforico:
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S.P. 199 Baranzate-Sesto San Giovanni – viale Borromeo/Via Adelchi Cormano – Nei pressi di Demolstar
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Ogni passaggio con il semaforo rosso viene rilevato, si acquisiscono le immagini dalle telecamere integrate e si è in grado di accertare e documentare le infrazioni attraverso video, (resi disponibili alla Polizia Locale nel pieno rispetto della privacy dei cittadini), in tempo reale.
2) Sistemi per la sicurezza dei pedoni:
Nei Comuni di Liscate e di Vermezzo, sono entrati in funzione due nuovi sistemi di sicurezza degli attraversamenti pedonali non semaforizzati. I dispositivi, già utilizzati con successo sulle strade di Città Metropolitana, si trovano precisamente sulla S.P. 14 Rivoltana al km 12+480 e sulla S.P. 30 Binasco-Vermezzo al km 14+320.
Ecco il dettaglio:
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S.P. 14 Rivoltana – Liscate – Nei pressi di “Honda Sima concessionario auto”
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S.P. 30 Binasco – Vermezzo – Nei pressi del Cimitero di Vermezzo
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Questi sistemi smart, ideati per tutelare i pedoni in prossimità di attraversamenti potenzialmente critici o poco visibili, sono basati su sensori, telecamere, sistemi di illuminazione e di presegnalazione esterni per pre-allertare gli automobilisti della presenza di un pedone in attraversamento.
3) Contrasto ai reati contro l’ambiente come l’abbandono dei rifiuti:
Un altro degli obiettivi del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” che spesso interessa alcuni punti della rete stradale, è l’abbandono dei rifiuti in aree non protette. Per perseguire tale obiettivo, lungo la S.P. 159 nel comune di Colturano, sono stati installati due ulteriori sistemi di videosorveglianza.
Nel comune di Colturano:
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Sulla S.P. 159 Var Dresano Bettola – a 200m da “Vado 2005 s.r.l.”
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S.P. 159 Var Dresano Bettola – a 300m da “Vado 2005 s.r.l.”
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Gli impianti sono dotati di videocamere in funzione 24 ore su 24, che grazie ad un sistema di “analisi intelligente della scena” si attivano in presenza di movimenti sospetti registrando eventuali illeciti, quali l’abbandono dei rifiuti, e allertando immediatamente gli organi competenti. Uno strumento fondamentale di contrasto ai reati contro l’ambiente e non solo, che, in più occasioni dall’entrata in azione del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”, si è rivelato risolutivo anche per la produzione di materiale probante a supporto delle indagini condotte dalle Forze di Polizia su altri reati.
Tutti i dispositivi installati nell’ambito del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”, le nuove cinque installazioni sulle strade indicate – dialogano con la piattaforma Cloud Titan
® di Safety21, in dotazione alla Polizia Locale, che consentono di monitorare, con efficacia, incroci semaforici, passaggi pedonali e piazzole di sosta garantendo una maggiore sicurezza stradale e una sempre crescente attenzione alla qualità dell’ambiente.
Le accensioni dei dispositivi sulle strade oggetto degli interventi sono accompagnate da una comunicazione geolocalizzata, finalizzata a informare e sensibilizzare i cittadini verso un comportamento responsabile in strada.
Per maggiori informazioni sugli obiettivi e sull’avanzamento del Progetto Sicurezza Milano Metropolitana consultate il sito dedicato:
https://progettosicurezzamilanometropolitana.it
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,