Gli agenti della Questura stanno verificando il racconto di una ragazzina di 16 anni che ha denunciato di essere stata violentata. La giovane, portata alla clinica Mangiagalli per essere visitata, ha raccontato che la notte scorsa era stata con degli amici in centro a Milano. Della serata però, da un certo punto in poi, avrebbe un ricordo molto confuso. Le sembra di ricordare che un uomo avrebbe abusato di lei. La minore si sarebbe risvegliata a piazza Castello con i pantaloni abbassati. Da qui ha chiamato il 118 e la Polizia. Gli agenti stanno già indagando per ricostruire gli spostamenti della ragazza e trovare riscontri nel suo racconto. Commenta Comazzi (F.I) “L’aggressione sessuale denunciata da una ragazza di 16 anni in piazza Castello, in pieno centro, non è che l’ultimo di una lunga serie di episodi simili avvenuti a Milano negli ultimi mesi. È inaccettabile che una città come la nostra abbia guadagnato la triste nomea di ‘capitale dell’insicurezza’, come certificato anche da una recente classifica de ‘il Sole 24 Ore’” afferma Gianluca Comazzi, Consigliere comunale e Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. “In attesa che le autorità svolgano tutti gli accertamenti su questa vicenda gravissima – prosegue l’azzurro – è inaccettabile che a due passi dal Duomo, così come nei quartieri lontani dal centro, un’adolescente possa essere aggredita sessualmente senza colpo ferire. Mi auguro – prosegue – che di fronte all’evidenza dei fatti, l’assessore alla Sicurezza rassegni le dimissioni per incapacità manifesta. Milano ha bisogno di persone all’altezza e di una strategia sulla sicurezza di primo livello. Solo così – conclude – sarà possibile effettuare un cambio di passo, per tutelare migliaia di cittadini e turisti che ogni giorno vengono a visitare la nostra città da ogni parte del mondo”.