“Abbiamo l’onore di ospitare questo evento esattamente fra tre anni. Questo, di solito, è sempre un momento di svolta nei Comitati organizzatori perché si inizia la fase operativa. Sappiamo che ci attende una sfida molto impegnativa, però in Fondazione stiamo lavorando veramente duro per questo grande evento”. Così l’amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina, Andrea Vernier, a margine della cerimonia dell’alzabandiera per celebrare i 3 anni che mancano all’apertura dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026. “ L’evento è talmente grande che non può non preoccupare. La preoccupazione, quindi, è costante perché le cose vanno fatte bene. Sicuramente, è stato un evento sfortunato perché è partito nel periodo peggiore della storia. Stiamo cercando di recuperare soprattutto per coinvolgere il mondo delle imprese italiane che ci devono aiutare. A proposito di questo in settimana faremo degli annunci”, ha aggiunto. In merito alla pista di pattinaggio e alla rinuncia di Baselga di Pinè, Vernier ha spiegato che “non è inaspettata, quindi siamo tranquilli perché c’è tempo ed è normale in tutte le edizioni dei Giochi che ci siano dei siti cambiati in corso d’opera. Stiamo facendo delle valutazioni con gli enti locali, il Comune di Milano e la Regione Lombardia e con tutti gli altri stakeholder. Abbiamo tutto il tempo per individuare un nuovo luogo in cui fare il pattinaggio di velocità. Non è una preoccupazione. Stiamo valutando tutte le opportunità che ci sono sul territorio. I nostri stakeholder vogliono provare a tenere le competizioni nei territori già olimpici, ma adesso è un po’ presto e, quando avremo preso la decisione, dovremo confrontarci con la Federazione internazionale e con il Cio, perché, alla fine, l’ultima parola spetta a loro”. In merito alla possibilità di utilizzare l’Ex Palasharp l’ad ha affermato che “Stiamo monitorando, abbiamo fatto le nostre richieste perché c’è un problema di accessibilità ma fa parte del percorso di costruzione di questo grande evento”. Per quanto riguarda, invece, la Pista di bob a Cortina “Si proseguirà, stiamo molto attenti a quello che sta succedendo. I lavori dovrebbero essere ultimati una volta finito l’inverno e, quindi, saremo molto più tranquilli”, ha concluso.
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