Per la rubrica “zampe di velluto” ho incontrato oggi una bravissima fotografa, Serena Capuano, che ha realizzato un importante progetto, presentato a MIA – Monza International Art, con gli animali più eleganti e potenti che da sempre rivestono un ruolo fondamentale nella storia dell’uomo: i cavalli.
D. La tua fotografia parla di contrasti. La luce definisce il profilo di un magnifico cavallo mentre l’ombra racchiude qualcosa di più intimo e introspettivo. Parlaci del messaggio sotteso al tuo progetto artistico e all’opera YIN YANG in particolare.
R. Yin e Yang contiene un messaggio apparentemente semplice ma, analizzandolo in profondità, diventa più articolato e complesso: quest’opera ha infatti lo scopo di guidare l’osservatore verso un’analisi introspettiva. Mi piace pensare che il concetto di ombra esalti la luce e viceversa, entrambe necessarie per valorizzarsi l’un l’altra. Luce e ombra, completandosi, guidano gli occhi e le emozioni degli spettatori verso una visione della vita più coscienziosa, una “scala di grigi” in perfetto equilibrio (come per lo Yin e lo Yang).
D. Cosa ti trasmette il cavallo rispetto ad altri animali e quindi perché lo hai scelto come protagonista del tuo progetto?
R. I cavalli mi hanno sempre affascinata e attratta in un modo inspiegabile e raro. Ho sempre pensato che questi esseri siano un connubio di grazia, eleganza, spirito e fuoco! Il senso di libertà che riescono a trasmettere anche solo guardandoli, è davvero impagabile. Creature speciali alle quali devo tanti ringraziamenti e il più grande sarà sempre quello di avermi aiutata nei momenti di buio più profondo riportandomi sempre alla vita. Una vera ricarica d’Amore incondizionato e soprattutto di speranza!
D. Com’è realizzare uno shooting con queste fantastiche creature? Il modello di YIN YANG,ad esempio, è stato bravo e paziente? Hai qualche aneddoto particolare da raccontarci?
R. Realizzare uno shooting con gli animali non è sicuramente semplice. Sono consapevole e fiera di possedere un’innata ed enorme pazienza, indispensabile per questo lavoro. L’idea di unire due passioni così grandi come i cavalli e la fotografia mi ha subito rapita e talmente entusiasmata da portarmi a realizzare questo progetto che non è assolutamente concluso (vi svelo che è già in programma un prossimo shooting in una location davvero suggestiva!). Come anticipato, non è facile lavorare con soggetti così istintivi, a maggior ragione se sono caratterizzati da un peso e da dimensioni importanti, ma quando c’èla passione tutte le difficoltà svaniscono diventando meravigliose ed emozionanti sfide. Per il progetto Yin e Yang sono state reclutate tre bellissime protagoniste, un trio tutto al femminile: UNIVERSO BEACH, purosangue inglese, una pony di nome LOVE JOEY e RAZYA, purosangue arabo.
Fondamentale è stato l’aiuto di Raffaele Dondoni, proprietario dell’agriturismo “Le cave del ceppo”, che insieme a sua moglie e al loro staff mi hanno fornito tutti i mezzi necessari per raggiungere il mio obiettivo. Come si può vedere da un video di backstage postato sul mio profiloInstagram (Photographed_by_Mya)è stata una giornata impegnativa ma anche divertente. L’aneddoto più particolare che ho da raccontarvi riguarda sicuramente Razya che, spaventatasi per il passaggio di un trattore, fece un balzo andando ad urtare proprio le mie delicate attrezzature. Prontamente Raffaele riuscì a salvarle! In contemporanea anche io mi ero precipitata, intenta nel salvataggio, ma inciampai in un borsone poggiato per terra cadendo così con il fondoschiena in un contenitore di foglie secche!
Dott. Francesca Provetti – Direttrice Monza International Art
Laureata in Economia e Commercio e in Marketing e Mercati Globali. Amante dell’arte e della cultura fonda l’associazione Mia-Monza International Art, di cui è presidente e direttrice. Organizza mostre ed eventi culturali. Pittrice e insegnante d’arte presso il suo studio a Monza.