Anche questa è una vergogna di Milano: una notte in via Cagni tra i richiedenti asilo (con video)

Milano Video

Milano accoglie? Sì ma come? Perchè l’impatto con la città è tragico per le migliaia di richiedenti asilo che si accalcano in via Cagni. Un problema irrisolto come tanti altri, che si connette con quello di immigrazione nazionale, che ispira le famose piazze “Senza muri”, che riempiono d’orgoglio Sala.

Da mesi alla periferia nord del capoluogo lombardo davanti alla sede dell’Ufficio immigrazione della Questura centinaia di migranti tentano di accedere alle procedure di protezione internazionale, all’inizio solo 120 persone venivano pescate per gli appuntamenti settimanali, da pochi giorni si è saliti al doppio. Ma la distribuzione dei biglietti è ora quindicinale!

La testimonianza di ViTA.it con il video racconto:

«Non si possono contingentare i diritti». A dirlo è Riccardo Tromba, volontario dello sportello legale del Naga che da mesi assiste le persone che cercano di presentare domanda di asilo politico all’Ufficio stranieri della Questura di Milano, che da oltre un anno e mezzo è stato distaccato in via Cagni, periferia nord di Milano.

Da alcuni mesi 800, mille persone ogni fine settimana si sono accampate nei giardini vicini in attesa di essere tra i 120 fortunati che accedono agli appuntamenti settimanali con la questura per avviare l’iter. Una situazione assurda, denunciata con forza dal mondo del Terzo settore.

Ora il numero degli appuntamenti che vengono dati è raddoppiato. Ma la distribuzione dei biglietti avviene ogni quindici giorni. Il risultato non cambia, persone e intere famiglie con minori si accampano ancora nei giardini di via Cagni per intere giornate e notti, tornando più e più volte nella speranza di essere tra i fortunati a essere pescati nella calca con la polizia in assetto antisommossa.”

 

 

 

https://www.vita.it/it/article/2023/03/22/la-vergogna-di-milano-una-notte-in-via-cagni-tra-i-richiedenti-asilo/166206/

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.