Ordinaria criminalità a Milano

Cronaca

VIA VILLAPIZZONE, MINACCIATI CON CACCIAVITE E RAPINATI DELLA CATENINA D’ORO

Lunedì mattina, poco prima delle 8.00, due egiziani di 26 e 27 anni, mentre si trovavano in via Villapizzone, nell’omonimo quartiere, sono stati avvicinati da due nordafricani, stando alla descrizione fornita alla polizia, che li hanno minacciati con un cacciavite, rapinando il 26enne della catenina d’argento che portava al collo. Ai due nordafricani si è aggiunto un terzo complice che ha colpito i due ragazzi con una stampella, prima di fuggire.

VIA MANZONI, RAPINATORI MINORENNI AGGREDISCONO TURISTA 80ENNE: ARRESTATI

Lunedì pomeriggio, poco dopo le 13.30, un 82enne australiano è stato aggredito, mentre si trovava in via Manzoni, centro storico, da due algerini di 15 e 13 anni, quest’ultimo con precedenti. I due ragazzini lo hanno fatto cadere per strappargli la catenina che portava al collo. Alla scena hanno assistito degli agenti di polizia di pattuglia nella zona che hanno arrestato per rapina in concorso i due minorenni algerini, trasferendoli, successivamente, al Beccaria.

VIA BORGHETTO, DEVASTA STUDIO LEGALE E FUGGE SUL CORNICIONE: ARRESTATO

Lunedì sera, intorno alle 19.15, un 27enne tedesco si è introdotto in uno studio legale in via Borghetto, zona Porta Venezia e, armato di un bastone, ha devastato prima la porta d’ingresso, poi ha messo a soqquadro gli uffici, in quel momento deserti, infine è fuggito sul cornicione, dove l’hanno bloccato gli agenti della polizia di Stato, giunti sul posto in seguito a una segnalazione arrivata al 112. L’uomo è stato arrestato per violazione di domicilio aggravata e indagato per ricettazione perché trovato in possesso di alcuni cellulari.

PORTA VENEZIA, TENTANO DI RAPINARLO MA LUI LE ‘PORTA’ IN QUESTURA: ARRESTATE

– Nella notte tra lunedì e martedì, poco dopo la una, un rider pakistano di 26 anni è stato avvicinato, con la scusa di una sigaretta, da due ragazze, un’algerina di 18 anni e una tunisina di 20 anni, entrambe con precedenti, mentre si trovava sui bastioni di Porta Venezia. Le due donne gli hanno, poi, offerto rapporti sessuali per 20 euro. Al suo rifiuto, gli hanno preso in ostaggio la bici con cui effettua le consegne, chiedendo un riscatto per averla indietro. Il rider, dopo aver mostrato loro il portafogli vuoto, le ha invitate a seguirlo fino a un bancomat per prelevare. Il pakistano si è diretto, invece, verso la Questura, senza che le due rapinatrici se ne accorgessero, e attirata l’attenzione di alcuni agenti, le ha fatte arrestare. L’accusa è di rapina pluriaggravata. (fonte mianews)

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