Non si sono ancora placate le polemiche dopo i primi sondaggi sulla vendita del patrimonio immobiliare di MM casa, ventilato in un cortile da Maran e da noi riferito che immediatamente un altro caso di “cassa sui poveri” si affaccia all’orizzonte. Ce ne parla come sempre Franco Vassallo, Responsabile per le politiche abitative e decentramento del coordinamento cittadino di Milano di NOI MODERATI:
“Dei cittadini residenti in via Tofano 5, nelle torri che MM deve demolire per ricostruire (si spera, ma a questo punto chi lo sa?) mi hanno fatto sapere quali sono le nuove frontiere del Comune di Milano. I residenti verranno trasferiti a poca distanza da via Tofano 5, come abbiamo sempre chiesto noi. Ma dovranno pagare il privilegio. Di tasca propria. In che misura?
Il Comune consegnerà case non terminate e pagherà solo per la cucina. Per “pagherà” intendo che rimborserà. Quindi le famiglie dovranno anticipare. Chi se lo potrà permettere. E gli altri? Non si sa. Il resto sarà a carico degli inquilini. I quali, peraltro, continueranno a pagare il canone e le spese ad MM Casa. Unica concessione: invece del rimborso per la cucina si potrà avere un anno di affitto (non è chiaro cosa succeda alle spese, ma dubito saranno offerte) gratis.
Di questa e di altre incredibili offerte si parlerà questa sera in Municipio 7. Mi domando a chi andrà la batteria di pentole in acciaio Inox o la mountain bike con cambio Shimano. Ormai siamo al livello delle televendite, non solo per il livello di considerazione dei cittadini, ma anche per la convenienza delle offerte. E chi rifiuta? Non è ancora noto, ma si era parlato in precedenza di mandarli in zone, come via Fleming, con noti problemi di sicurezza. Insomma, l’equa offerta sarebbe questa: fateci da banca o finirete dove non vorreste mai essere.
Se ci fosse stato bisogno di uno spaccato concreto del buco nelle finanze del Comune, non ce n’è uno migliore di questo. Ormai si usano come salvadanaio le povere persone, a partire dagli inquilini MM Casa. Chi sarà il prossimo?”
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,
Ma i soldi per ciclabili e piazze tattiche come se piovesse…