“Da oggi, come previsto nel decreto legge Trasparenza di gennaio, scatta il tabellone sul prezzo medio” dei carburanti. Lo ha detto il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso, in una conferenza stampa sul caro carburanti. “Da oggi ciascun cittadino può verificare quando va a fare benzina se viene sottoposto a un costo superiore a quello medio. Il consumatore potrà accertarsi e scegliere”. “Riteniamo sia possibile così contenere i prezzi e contenere l’aumento qualora ci fosse delle quotazioni internazionali”, ha aggiunto Urso. Si tratta dell’obbligo di esporre il prezzo medio regionale su rete stradale, per la rete autostradale il prezzo medio nazionale. Il dato verrà comunicato al ministero alle otto del mattino. Sia la rilevazione in aumento sia in diminuzione. Sono previste delle sanzioni sulla base di controlli della Guardia di Finanza. “Nell’ultima settimana c’è stato un aumento del prezzo medio di 4 centesimi in conseguenza degli aumenti dei prezzi internazionali del greggio ma siamo ben lontani da quanto accadeva prima del tetto al prezzo del gas e da oggi come previsto nel decreto legge Trasparenza di gennaio scatta il tabellone sul prezzo medio”.
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