«In parte già lo abbiamo visto in questi anni ma certamente con l’ avvio di altri importanti cantieri come quello dedicato alla riqualificazione di piazzale Loreto, il nodo viabilità sarà al centro delle tematiche, già a partire dal prossimo autunno. Non lo dico con accezione negativa ma è chiaro che il Comune dovrà approntare un piano viabilità specifico da qui al 2026 che permetta di non trasformare la città in un imbuto di auto e mezzi di lavoro”: lo afferma Emilio Boccalini vice presidente di Taxiblu 02.4040. “Già in questi anni abbiamo visto come in alcune zone di cantiere, come quelle della M4 o di altre infrastrutture che saranno necessarie anche in ottica olimpiadi invernali 2026, diverse criticità legate soprattutto a rallentamenti stradali ci sono state – prosegue -. Per quanto ci riguarda direttamente basti pensare, e lo si dice troppo poco spesso, che quasi il 40% dei Taxi circolanti è bloccato letteralmente nel traffico. Con velocità commerciali medie davvero imbarazzanti per qualsiasi città, ancor più Milano dove il tema Taxi tiene fortemente banco, ma in pochi poi analizzano la situazione nel suo complesso, viabilità inclusa».
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