Giovedì abbiamo assistito allo sfogo di un Sindaco stanco e nervoso, che se la prende con tutti per qualsiasi cosa e senza alcun filtro. Facendo addirittura intervenire la forza pubblica contro una signora che lo contestava dal pubblico. Chiediamo una lettura di questa scena a Franco Vassallo, Responsabile per le politiche abitative e decentramento del coordinamento cittadino di Milano di NOI MODERATI:
“Il Sindaco Sala ha un piccolo problema con la democrazia. Tanto per cominciare non ne capisce le dinamiche. Giovedì sera ha accusato l’opposizione, insieme alla maggioranza, di scarso lavoro in consiglio. Probabilmente nessuno gli ha mai spiegato che il lavoro della minoranza è proprio bloccare i provvedimenti che ritiene dannosi. Quindi, a rigor di logica, meno produce questa maggioranza, meno Milano peggiora e meglio lavora l’opposizione. Soprattutto tenendo conto che i suoi consiglieri hanno fatto accumulare più di 400 atti, tra mozioni e ordini del giorno, che non stanno venendo discussi perché per votare una risoluzione su Israele i suoi hanno dovuto bloccare per due sedute il Consiglio.
Quindi, l’accusa di fancazzismo, mi si perdoni il francesismo, è del tutto infondata. Ma è addirittura una diffamazione pensare che gli Ambrogini siano un mercato delle vacche. E se davvero ne fosse convinto, il Sindaco avrebbe uno strumento: li blocchi. Li bocci tutti col suo potere di veto. Se davvero sono il frutto di mercimonio Sala prenda il coraggio, quel coraggio di cui tanto parla e poco applica, e metta il veto su tutte le proposte. Non solo Pucci,
troppo comodo così. Se siamo di fronte a una forma di corruzione morale, ancorché non criminale, quest’anno non si assegnino i premi. Abbia coraggio, per una volta, signor Sindaco, delle sue idee. Altrimenti questo è uno sfogo inutile.
E di sicuro abbiamo perso un altro consiglio, mentre la scuola di via Massaua è ancora chiusa. E quella dove i bambini sono stati trasferiti, in via Scrosati, ha visto un parziale crollo del tetto. Milano cerca con urgenza gente che faccia e l’unica risposta che ha Sala è difendere l’Assessore Grandi, architetto di noti successi tipo Corso Buenos Aires. Signor Sindaco, Lei ha dichiarato che non è affatto stanco. Sarà. Ma è ora che torni a fare il Sindaco, tra un post e una storia su Instagram”.
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,