Sicuramente una delle nuove apertura più interessanti di questo inizio anno, innanzitutto per la scelta della posizione; il Milano Certosa District (via Varesina 204) nuovo polo cittadino nato dal recupero di un’area periferica work-in-progress che nei prossimi anni vedrà uno sviluppo esponenziale grazie al fatto di essere davvero a 10 minuti dall’Arco della Pace, in pole position con l’imbocco delle autostrade e delle tangenziali e servitissima dai mezzi pubblici.
Qui Hippolyte Vautrin, già titolare dei rinomati Røst e Kanpai (via Melzo), ha deciso di avviare Lafa, cucina araba e mediorientale una proposta che si annuncia innovativa, fresca e immediata, caratterizzata da sapori di confine, per vocazione frutto di contaminazioni culturali e storie lontane che si ritrovano nelle ricette sapientemente attualizzate in chiave contemporanea.
LAFA è un tipico pane povero mediorientale, simile ad una piadina che tradizionalmente viene condiviso intorno alla tavola, accompagnandolo a piatti dagli ingredienti freschi e stagionali.
Nel nuovo ristorante la cucina è più ricercata, con una dominante vegetale ed è accompagnata da una interessante carta di vini naturali. Se ne occupano Claudio Daviddi (30 anni) e Luna Ferrari (36 anni), giovani chef con passaggi in tante cucine del mondo, e la passione per la tradizione Mediorientale, con la supervisione di Tommaso Sorgentone, scuola Niko Romito.
Il menù di queste prime settimane ancora fredde ruota intorno a una ventina di piatti tipici; l’iconica Lafa, proposta in varie declinazioni (vegetale/carne/pesce). Da provare il Labneh cremoso con barbabietola arrosto e dukkah, oppure Sarde in foglia di fico, piatto storico presente nelle varianti lo cali di tutti i paesi di quell’area, qui presentato con riduzione di pomodoro secco, e ancora il Borek di zucca, cavolo nero e limone fermentato e molti altri, con diverse proposte smart per un pranzo veloce e sano a partire da 13 euro, visto il contesto caratterizzato dalla presenza di molti uffici.
Necessario spendere qualche parola sugli ambienti, sorprendenti, moderni, luminosi. Il progetto di interior, curato da OoohStudio, parte da due elementi portanti e sinergici: luce e colori. L’ambiente è caratterizzato da diverse tavole e sedute che rimandano ad una convivialità mediorientale rivisitata e poco formale. Rientra in questo grande spazio di socialità anche la cucina,a vista, divisa dalla sala da un’ampia vetrata. I toni predominanti della terracotta e della sabbia echeggiano nei materiali naturali e lignei per un’atmosfera quanto più possibile confortevole e solare, per un locale destinato soprattutto alla pausa pranzo, potendo godere anche di un soleggiato dehor.
LAFA Milano
Via varesina 204, 20156 Milano
Aperto: solo a pranzo dal Lunedì al Venerdì – ore: 12-14 – Chiuso: sabato e domenica
www.lafamilano.com – Instagram : lafamilano
Giornalista professionista fin da giovanissima inizia scrivendo di moda, attualità e costume su Cosmopolitan e Capital. Dal 1997 al 2022 è redattore al Sole24Ore coltivando in parallelo la passione per le storie legate al food&wine.
Scrive per l’Associazione Professionale Cuochi Italiani, gira l’Italia con la troupe di Gustochannel e dal 2011 fino al maggio 2017 è stata Vicedirettore di Italia a Tavola.