Buon lunedì ai lettori, anche la giornata 28 si conclude stasera con il posticipo tra Lazio e Udinese, ma poco o nulla cambia in classifica per quel che riguarda le prime posizioni. L’Inter rimane saldamente sull’Everest della serie A, allungando anzi di un altro punto la distanza della seconda, ora il Milan, mentre rimane aperta la lotta per le posizioni in zona Champions tra Bologna, Roma e Atalanta. Vediamo intanto come sono andate le cose nei 4 match disputati ieri:
Lecce-Verona 0-1
Gara tiratissima al “Via del Mare”, il Verona si aggiudica il lunch match salvezza contro il Lecce grazie al rasoterra vincente di Folorunsho al 17′ con deviazione di Baschirotto. Con questo risultato, la formazione dell’ex di turno Marco Baroni, che ottiene il secondo successo consecutivo, aggancia il Cagliari a 26 e supera proprio la band di D’Aversa, che resta a quota 25.
Milan-Empoli 1-0
Non sempre alle grandi squadre serve strafare per portare a casa punti preziosi. Una lezione (dai cugini nerazzurri?) certamente assorbita dal Millan, che a San Siro regola di misura l’Empoli senza entusiasmare, ma mettendo in campo una prestazione solida dopo le fatiche di coppa. Decisiva per i rossoneri la decima rete stagionale in tutte le competizioni di Pulisic, ormai tra i leader indiscussi della squadra, sull’assist di un Okafor che seppur a sprazzi non ha comunque fatto rimpiangere lo squalificato Leao. Per i toscani, al secondo ko consecutivo, una grande occasione mancata da destro nel finale in occasione dell’unico momento di sbandamento della difesa rossonera. Pioli, al netto della poca brillantezza espressa dai suoi, può sorridere guardando una classifica più che sistemata: le energie ora potranno essere dirottate tutte sul ritorno degli ottavi di Europa League con lo Slavia Praga.
Juventus-Atalanta 2-2
All’Allianz Stadium di Torino, la Juventus colleziona la quarta delusione sulle ultime 5 partite, e l’Atalanta la sesta partita consecutiva senza sconfitte in casa bianconera. Decisiva la doppietta di Koopmeiners, al 35′ quella del primo vantaggio: su calcio piazzato dal limite, assist di Pasalic per il mancino dell’olandese che calcia forte e potente, Szczesny non può nulla, Juventus sorpresa. La seconda, quella del pareggio definitivo al 75′, su imbucata perfetta di Djimsiti si inserisce, anticipa Danilo e beffa Szczesny. Nel mezzo, la rimonta juventina, prima il pareggio al 66′ con Cambiaso (su assist di McKennie), che con la punta anticipa Scalvini e batte Carnesecchi, poi Milik al 70′ la ribalta su assist ancora di McKennie, ma pochi minuti dopo arriva ancora Koopmeiners a sigillare il risultato. Un pareggio che non soddisfa pienamente nessuna delle due. Bergamaschi a meno 4 dal Bologna quarto, non è bastata una buona ripresa con diverse occasioni create agli uomini di Allegri, che ora vede addirittura allungarsi il già abissale distacco dall’Inter capolista, oltre ad aver perso il secondo posto a favore del Milan, vincente con l’Empoli.
Fiorentina-Roma 2-2
Il nuovo mister giallorosso De Rossi continua il suo momento positivo della squadra, che esce imbattuta anche dal Franchi, contro una buona Fiorentina. Ottimo primo tempo dei viola che mettono in scacco i giallorossi con la velocità degli esterni e la mobilità degli attaccanti. Ranieri sblocca la sfida di testa in mischia, poi Mandragora, Sottil e Belotti hanno le occasioni per il raddoppio. De Rossi cambia impostazione nella ripresa e trova il pari con un colpo di testa di Aouar. La squadra di Italiano torna avanti con Mandragora ma fallisce il rigore del 3-1, Biraghi si fa parare il penalty da Svilar. Nell’ultima azione del match Llorente scaraventa in rete il gol del pareggio.
E’ tutto (posticipo a parte) per la giornata 28, arrivederci alla prossima a partire da venerdì 15 Marzo con Empoli-Bologna. Ma nel mezzo, andremo a sostenere le italiane Inter e Napoli impegnate in difficili prove spagnole negli ottavi di Champions L., rispettivamente contro l’Atletico Madrid e il Barcellona.
Buona settimana a tutti.