Colpisce le labbra e a volte la mucosa orale. E’ una fastidiosa vescichetta che poi esita in una ulcera che dura alcuni giorni. E’ il problema di tanti, soprattutto se tende a recidivare 5 o 6 volte in un anno.
Parliamo dell’herpes simplex 1, del virus con cui oltre il 90% della popolazione italiana è venuto a contatto e che colpisce almeno 6 milioni di persone ogni anno almeno per una volta. La prima domanda che si fa al dottore è: ma è infettivo, cioè si trasmette col bacio o con il contatto?
È trasmissibile ma particolarmente nella fase acuta. Durante il periodo di remissione il portatore sano ha l’herpes simplex 1 nella saliva solo nel 5% dei casi, quindi ha un basso indice di trasmissibilità.
Questo virus comincia a localizzarsi sempre più frequentemente a livello dei genitali a seguito dei cambiamenti di abitudini sessuali e una maggiore frequenza dei rapporti oro-genitali.
Cos’è che favorisce l’attivazione del virus (meglio nota come “slatentizzazione” del virus) normalmente presente ma innocuo? Lo stress pare essere uno dei fattori più incriminati insieme all’intensa esposizione ai raggi solari.
Altri ancora individuano almeno come concause disturbi digestivi o alterazioni febbrili, che possono favorire un decorso che dura, comunque, non meno di sette giorni.
Sono da evitare preparati cortisonici, che tendono a favorire l’attacco virale.
Gianfranco Aiello è stato docente di odontoiatria presso l’Università di Padova, svolge la sua attività professionale a Milano e Salerno.
Presiede l’attività di ricerca dell’Accademia di Estetica Dentale Italiana e dell’Istituto Odontoiatrico Italiano ed è stato consulente della Fondazione Veronesi.
Collabora con diverse testate giornalistiche ( Starbene, ecc.) e televisive.
Cura il sorriso di molte star dello spettacolo, dello sport, ma anche, gratuitamente, quello dei bambini bisognosi e segnalati da istituzioni umanitarie. www.istitutoodontoiatricoitaliano.it www.esteticadentale.it