“Grazie ai lavori di riqualificazione della zona antistante ai tre plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo Statale Trilussa – una scuola primaria, una secondaria di primo grado e una scuola d’infanzia – “studenti e abitanti del quartiere potranno godere di uno spazio pubblico sicuro e piacevole, fatto di nuovi arredi urbani e colore, dove trattenersi all’uscita da scuola“, si legge in una nota.
A lavorare attivamente sul campo, con rulli e pennelli, i volontari di We Are Urban, guidati dal presidente Andrea Amato, Cristian Trio, sostenitore del progetto e imprenditore nel settore immobiliare, con la sua squadra di dipendenti di Dyanema, il comitato dei genitori che ha promosso l’iniziativa, e i ragazzi delle tre scuole coinvolte.
“L’area interessata dall’intervento era un parcheggio che, per garantire sicurezza e dare spazi di gioco ai bambini e alle bambine all’uscita di scuola, è stato chiuso al traffico. Ora è uno spazio ricreativo pedonale, una piazza colorata, ‘arredata’ con panchine, tavoli da pic-nic e pingpong, rastrelliere per le biciclette e 15 piante in vaso“, viene sottolineato nel comunicato. Purtroppo abbiamo già visto come questi spazi rigenerati diventino spesso sede di bivacchi e spaccio in un quartiere particolarmente delicato dove l’intervento della polizia dovrebbe essere costante e presente.
“Sono veramente felice, dopo la bellissima esperienza dello scorso anno del Bosco Invisibile in via Alcide de Gasperi, di collaborare ancora con Wau! Milano. Un sodalizio che non può che generare benefici a 360 gradi: per la città, per i cittadini e, ovviamente, per me, che sento un forte bisogno di esprimere tutta la gratitudine che provo per questa meravigliosa città. Sono entusiasta dell’intervento di urbanismo tattico in via Graf, un progetto che, oltre a riqualificare esteticamente una zona grigia e spoglia, che sarà quindi più godibile e piacevole per tutto il quartiere, servirà a garantire maggiore sicurezza ai ragazzi all’uscita dalle scuole, che potranno sostare a giocare senza doversi preoccupare del passaggio delle auto. Questa, come le tante attività che sto portando avanti da tempo, è perfettamente coerente con quello che faccio e che è alla base della mia filosofia, ossia riqualificare le zone che ne hanno più bisogno, dando nuova vita a ciò che sembrava valer poco. Ringrazio poi il comune di Milano che, come ho ribadito più volte, riesce a relazionarsi con i privati in un modo assolutamente inusuale: grazie ad un approccio collaborativo e ‘di ascolto’, riesce infatti a portare avanti progetti che in altri contesti sarebbero impensabili. Un approccio realmente efficiente ed efficace, che mi auguro sia preso ad esempio da molte altre amministrazioni”, il commento di Cristian Trio, che ha messo a disposizione i suoi lavoratori per l’intervento.
Ma allora gli spazi a verde recitanti che circondano gli istituti a cosa servono?