“È ridicolo immaginare senza avere capito i motivi di togliere a Milano Ristorazione il servizio”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala a margine dell’incontro ‘Lo sciopero del 1944. Alle radici della Carta Costituzionale’ in merito alla questione Milano Ristorazione e ai corpi estranei trovato in alcuni prodotti da forno che la società ha fornito alle scuole. In merito all’ultimo caso di un chiodo trovato in un panino, che poi si è scoperto essere stato messo lì per scherzo da un bambino; Ma il ritrovamento di corpi estranei nel cibo è datato, gli episodi si ripetono e il “ridicolo” sta solo nella mente del sindaco che con leggerezza ha già commentato più volte “Milano Ristorazione non si tocca”. Fino a quando?
– Le opposizioni a Palazzo Marino hanno depositato la richiesta di convocazione di un Consiglio comunale straordinario per discutere del servizio erogato da Milano Ristorazione, l’azienda del Comune che si occupa della preparazione e distribuzione dei pasti nelle scuole della città. Primo firmatario il capogruppo di Fratelli d’Italia RiccardoTruppo che si è fatto promotore della raccolta di adesioni sottoscritta da altri consiglieri del suo partito, della Lega, di Forza Italia e da Luca Bernardo. “A poche ore dall’ennesima lettera in cui il vicesindaco e assessore all’Educazione Anna Scavuzzo tenta di allontanare da sé biasimi o reprimende relativamente alla conduzione politica dell’emergenza pasti dei bambini milanesi, arriva la conferma da Milano Ristorazione che il report dell’azienda sulla vicenda dei corpi estranei ritrovati in un panino riportasse chiaramente il fatto che si trattava di vetro e che il rapporto fosse a disposizione dell’Amministrazione comunale dal 5 marzo. Quindi nelle settimane successive si è deciso di non avvisare la cittadinanza e non ci si è messi a disposizione della famiglie”, dichiara Truppo.
Anna Ferrari
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