Piazzale Lavater ricorda Gillo Dorfles e Guido Lopez, due grandi protagonisti della cultura milanese, amici di una vita, vissuti a pochi passi dalla piazza. Un cippo con targa celebra i due intellettuali che in quel luogo Dorfles, docente di Estetica e critico d’arte e Lopez, giornalista e scrittore, entrambi di origini ebraiche, hanno passeggiato e chiacchierato. L’inaugurazione si è tenuta nel giorno della nascita di Gillo Dorfles, avvenuta il 12 aprile 1910 a Trieste, e ha visto la partecipazione di tante bambine e bambini della scuola “Antonio Stoppani” che hanno partecipato ai “Giochi di una volta” organizzati dal Municipio 3 in collaborazione con l’Associazione Genitori Stoppani e i nonni del quartiere. “Nel centenario della nascita di mio padre sono molto lieto che una targa in piazzale Lavater ricordi il suo nome assieme a quello di Gillo Dorfles – spiega il figlio Guido Lopez Nunes –. Entrambi vivevano a fianco ed erano accomunati da antiche coniugazioni familiari. Guido Lopez ha contribuito profondamente alla conoscenza della città coi suoi libri, fra cui “Milano in mano”, “La Roba e la Libertà”, “Storia e storie di Milano”. Il ricordo di Gillo Dorfles e Guido Lopez proseguirà lunedì 15 aprile, alle ore 18:30 al Memoriale della Shoah con la presentazione di “Fàlfal. Essere ebrei è difficile, pericoloso, ma stimolante”, volumetto prodotto da Ugo Mursia Editore per il centenario di Guido Lopez. Fàlfal è una grottesca fantasia attorno al tema dell’antisemitismo. Un racconto inedito e i carteggi con Edith Bruck e Primo Levi. Con Rosario Tedesco (Attore e drammaturgo), Alberto Cavaglion e Fabio Lopez Nunes. Proiezione di video e pillole di memoria sulla vita e l’opera di Guido Lopez.
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.