UE, De Albertis (Ance) in edilizia serve equo approvigionamento materiali

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Sui temi da portare in Europa, “per quello che riguarda il nostro settore, serve un’equa e corretta possibilità di approvvigionare tutti i materiali che servono per i nostri processi costruttivi”. Lo ha detto Regina De Albertis, presidente di Assimprendil Ance, a margine di “Costruire un’Europa più sostenibile: strategie e programmi per il futuro”, incontro con i candidati europei organizzato da Assimpredil Ance e Confservizi Lombardia, nella sede milanese di Ance. “Sull’approvvigionamento dei materiali, abbiamo visto cosa è successo proprio nell’ultimo periodo dopo il Covid e dopo la guerra in Ucraina – ha ricordato De Albertis – Abbiamo avuto grandissime difficoltà in tal senso”. Un altro tema chiesto alla nuova legislatura europea dall’associazione costruttori è digitalizzazione delle piccole e medie imprese: “Bisogna mettere in moto dei meccanismi che possano facilitare la digitalizzazione delle nostre imprese che sono soprattutto piccole e medie, quindi le imprese tipiche del nostro Paese. Vanno tutelate, sono il settore portante della nostra realtà”, ha spiegato De Albertis. Per quanto riguarda la sostenibilità, “è un altro tema centrale – ha affermato la presidente – Adesso c’è la direttiva europea Case Green che appunto cadrà sulle nostre teste. Bisogna vedere come verrà modulata su ogni singolo Paese. L’Italia ha delle caratteristiche ben diverse da tanti altri paesi Ue e questa deve essere tenuto in considerazione”

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