Buongiorno ai lettori, ieri il via ad un nuovo turno infrasettimanale, con 3 anticipi per la decima giornata. Iniziano Lecce-Verona e Cagliari-Bologna, poi in serata in campo Milan e Napoli.
Lecce-Verona H. 1-0
Il Lecce difende il Via del Mare, e torna sia al gol che al successo al termine di una partita sporca. La squadra di Gotti si gode un super Dorgu e supera l’Hellas Verona La squadra di paolo Zanetti chiude invece in nove dopo le espulsioni di Tchatchoua e Belahyane. Patrick Dorgu si vede annullare due gol dal VAR, prima del terzo e decisivo, che segna nella ripresa. La svolta della partita della partita arriva al 40′, dopo l’espulsione di Jackson Tchatchoua per fallo da ultimo uomo ai danni di Dorgu. Continua la crisi dei gialloblù.
Cagliari-Bologna 0-2
Il Bologna dice basta alle rimonte avversarie, anzi, tutt’altro. In trasferta a Cagliari, la formazione di Italiano, riposata dopo il rinvio del match interno contro il Milan, mette in campo una prova di grande solidità, imponendosi grazie alle reti di Orsolini al 35′ e Odgaard a inizio ripresa, 51′. Con questo risultato, e con una partita in meno, i felsinei staccano proprio i sardi di mister Davide Nicola, che restano invece a quota 9.
Milan-Napoli 0-2
A.S.Siro torna in campo Lukaku, non più in nerazzurro ma solo in azzurro, ancora contro il MiIan, e ancora lo castiga. Contro un Milan non nelle condizioni migliori a causa delle assenze di Theo Hernandez e Rejinders (squalifica), senza Tomori, Calabria e con Leao in panchina, ai partenopei bastano solo cinque minuti per portarsi avanti: da Rahmani ad Anguissa che avanza e innesca Lukaku, il belga si libera di Pavlovic con una sportellata e fredda Maignan.
Quarto gol con la maglia del Napoli per Romelu, il modo migliore per iniziare il suo personale derby. Il Milan però reagisce, aumenta il baricentro e schiaccia gli azzurri, che mostrano qualche errore di troppo in fase di costruzione. Chukwueze e Musah impegnano Meret, ma è il Napoli a centrare il raddoppio poco prima dell’intervallo.
La firma è di Kvaratskhelia, con uno spunto che è il suo marchio di fabbrica. Il 77 del Napoli parte dalla sinistra, punta Emerson Royal, si accentra e lascia partire un tiro a giro che inganna Maignan. A inizio ripresa il Milan tenta di accorciare subito le distanze: cross dalla destra di Chukwueze, tra i migliori dei suoi, e colpo di testa di Morata che si libera di Buongiorno, sorprendendo impreparato Meret. San Siro esplode, ma l’intervento del VAR spegne gli entusiasmi, la rete del capitano della Spagna viene annullata per fuorigioco. Ora la posizione del Milan in classifica si complica, almeno temporaneamente, visto che dovrà recuperare una partita (Bologna) forse, a quanto si è appreso, a Febbraio 2025. Di conseguenza, oltre ai 3 punti potenziali in sospeso deve mettere in archivio anche questa sconfitta, che lo distanzia non solo dal Napoli (ora a +11) ma anche dall’Inter e dalla Juventus che scenderanno in campo oggi, rispettivamente contro Empoli e Parma. In caso di vittoria, ma anche di pareggio delle due big, la distanza è destinata ad aumentare fino a 7 punti dall’Inter e 6 dalla Juventus, e per gli uomini di Fonseca ci sarà da correre almeno per rientrare in zona Europa.
Questo è quanto per i primi 3 anticipi, oggi toccherà all’Inter in campo a Empoli, e al Venezia contro l’Udinese alle 18.30, mentre alle 20, 45 si sfideranno Atalanta e Monza, contemporaneamente a Juventus e Parma.
Buon pomeriggio a tutti.