L’ex discarica di Cerro Maggiore non riaprirà mai più, il maxi buco verrà riempito con terra e rocce e si trasformerà infine in un grande impianto fotovoltaico. Il comune, ha infatti iniziato un progetto di recupero ambientale dell’ex Polo Baraggia al confine con Rescaldina.
La discarica che ha accolto i rifiuti di Milano tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta sarà colmata anche con laterizi, pietre ferroviarie non trattate e terre provenienti da canali irrigui.
L’amministrazione comunale ha comunicato che “Per controllare i lavori di recupero ambientale, il comune ha incaricato un geologo, come d’uso per tutte le attività di cava approvate da Città metropolitana. Grazie alle competenze del professionista, ai protocolli di controllo ed alle varie attività che potranno effettuare gli uffici sia in loco che su documenti e fatture, potremo verificare le attività da diversi punti di vista ed eventualmente segnalare i problemi alle autorità preposte a controllo e sanzionamento”.
I camion per gli ingenti lavori necessari all’ex discarica non attraverseranno il centro del comune di Cerro, come ha spiegato la sindaca Nuccia Berra sui social: “Arriveranno dall’uscita autostradale di Rescaldina e riprenderanno l’autostrada a Origgio, senza causare aumenti di traffico nel centro abitato. Inoltre sarà aperto un varco per monitorare eventuali abusi”.
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