Milano, città che non dorme mai, è un magnete per giovani e turisti alla ricerca di divertimento. La movida milanese, con i suoi locali alla moda, i cocktail bar e le vie animate, è un tratto distintivo della città. Tuttavia, dietro l’apparente glamour si nascondono problematiche sempre più pressanti legate alla sicurezza pubblica.
Mentre la movida genera un indotto economico significativo e contribuisce all’immagine dinamica di Milano, il suo lato oscuro si manifesta con sempre maggiore frequenza.
I quartieri più frequentati dalla movida sono spesso teatro di schiamazzi e disturbo della quiete pubblica, di atti vandalici, di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti e di rischi per l’incolumità.
Gli ultimi anni hanno visto un intensificarsi del dibattito sulla movida milanese. Le associazioni di categoria sottolineano l’importanza del settore per l’economia locale, chiedendo
regole chiare e flessibili per consentire alle attività di operare in sicurezza, mentre i residenti lamentano disturbi del sonno, atti di vandalismo e un generale degrado delle zone più frequentate.
Di fronte a queste tensioni, le istituzioni cercano di trovare un equilibrio che è molto difficile raggiungere.
Alessandro Abbenante
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