A Milano, i cantieri della metropolitana 4 sono diventati il simbolo di un’attesa infinita. Da nove anni, via San Vittore e le aree di Sant’Ambrogio e De Amicis vivono soffocate tra transenne, polvere e disagi. Una situazione che ha stravolto il tessuto commerciale e messo in ginocchio decine di imprese locali.
Il giorno dopo la protesta dei negozianti, esasperati dai ritardi e dai mancati incassi, Confcommercio chiede al comune di Milano di aprire nuovo bando di aiuti economici per sostenere le attività più colpite. Questo intervento vuole essere un segnale concreto per chi, nonostante le difficoltà, cerca di resistere.
Nel frattempo, il consorzio costruttore della M4 ha proposto di istituire un tavolo tecnico con Comune e parti interessate, con l’obiettivo di definire un piano chiaro e condiviso per accelerare la conclusione dei lavori. Il recente blocco dei pagamenti ha ulteriormente rallentato le operazioni, rendendo indispensabile un intervento rapido e coordinato.
Per i commercianti, tuttavia, il tempo stringe. Ogni giorno in più rischia di far abbassare nuove serrande. La richiesta è chiara: azioni immediate per restituire al quartiere la sua normalità e garantire una ripartenza concreta.
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