“Esprimo la mia piena solidarietà agli ex consiglieri del Centro Internazionale di Brera, Sergio Scalpelli e Massimo Ferlini, per aver rassegnato le loro irrevocabili dimissioni, che rappresentano una netta presa di posizione contro un’iniziativa che considero profondamente inappropriata“. Così in una nota, Giulio Gallera, consigliere Regionale di Forza Italia. “Il Centro Internazionale di Brera è da sempre un punto di riferimento per il riformismo milanese e italiano, un luogo che si è distinto per l’approfondimento culturale e il confronto aperto, mai per la propaganda demagogica – afferma Gallera – Organizzare un evento in collaborazione con il Consolato russo, senza alcuna apertura a un dibattito critico e pluralista, tradisce la vocazione stessa di questo istituto e ne danneggia la credibilità“.
“In un momento storico in cui la Russia è tristemente protagonista di crimini e violazioni dei diritti umani – prosegue Gallera – è grave che un’organizzazione culturale italiana presti il proprio nome a iniziative che rischiano di apparire come strumenti di propaganda. Sarebbe stato auspicabile un evento che favorisse il dialogo e il confronto, piuttosto che un’iniziativa che appare come un sostegno implicito a un regime autoritario. Mi auguro che il Centro Internazionale di Brera possa presto tornare a essere il luogo di libertà e pluralismo che l’ha reso un simbolo per Milano e per l’Italia, e invito tutti coloro che credono nei valori democratici e riformisti a non abbassare la guardia in difesa di questi principi fondamentali.”
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