Inter-Fiorentina 2-1
Buongiorno ai lettori, il posticipo di ieri tra Inter e Fiorentina ha compresso nuovamente il vertice della classifica, accorciando ad un solo punto la distanza tra i nerazzurri e il Napoli. La vittoria degli uomini di Inzaghi, stavolta meritata e comunque non facile, è stata ancora una volta un match saturo di materiale per polemiche, grazie a sviste grossolane dell’arbitro e a indecisioni della sala VAR. Il vantaggio dell’Inter è arrivato infatti su autogol (Pongracic di testa su Lautaro al 28′), ma vistosamente falsato dalla concessione di un corner fasullo, perché la palla calciata da Bastoni aveva nettamente superato linea di fondo. La viola protesta e cerca la reazione, ma non è più quella del Franchi e nemmeno l’Inter, che si presenta fin dall’inizio con un piglio nettamente diverso da quello precedente, pur senza brillare. Fiorentina che tuttavia raggiunge il pareggio al 44′, pochi secondi prima dell’intervallo, ma su un calcio di rigore concesso generosamente (forse a compenso del lapsus commesso sul gol dell’Inter) per un pallone toccato di testa in area da un attaccante viola, che rimbalza casualmente su un braccio di Darmian. Il VAR induce l’arbitro a visionare il review e ad indicare quindi il dischetto, dal quale Mandragora fa centro spiazzando Sommer. Nella ripresa, Arnautovic che ha sostituto Thuram al 28′ del primo tempo, risolve stavolta la partita per l’Inter: al 52′ incorna di testa un cross di Carlos Augusto e batte il portiere viola sulla sinistra. Molte le sostituzioni nella ripresa, da ambo le parti, ma il risultato non cambia più e la squadra di Inzaghi riscatta la brutta prestazione di giovedì, tornando a soffiare sul collo del Napoli, appena un punto più sopra. Buona comunque anche la partita della Fiorentina, non sufficiente però ad ottenere un secondo successo sui nerazzurri, che ora avranno quasi l’intera settimana per preparare la prossima delicata sfida con la Juventus di domenica prossima.
Buon pomeriggio e arrivederci a tutti!
