Il commento di Luciano: 25a giornata di serie A

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Buongiorno lettori, settimana importante quella conclusa ieri in serie A, per la giornata n. 25. Non cambia molto nella sostanza, ma qualche movimento a ridosso della zona Europa si è registrato, ad esempio con la nuova battuta d’arresto a sorpresa della Fiorentina, ad opera di un sorprendente Como. Ma soprattutto ne esce beffata l’Inter, che a Torino gioca una partita dominando spesso nel gioco, ma mancando troppe occasioni, finendo per essere punita da un solo gol ma decisivo. Sconfitta che non ne compromette tuttavia la posizione in classifica, che rimane a due lunghezze dal Napoli, con lo scontro diretto che si avvicina.
Fiorentina-Como 0-2
Bel calcio al Franchi di Firenze, ma non dalla squadra che ci si aspettava, bensì dagli ospiti che sono scesi in Toscana ad “allagare” i viola con una prestazione di solidità e grandi giocate. La Fiorentina, che nel match di andata si era imposta col medesimo risultato, stavolta soccombe a domicilio. A decidere la sorpresa del Franchi, le reti del solito Assane Diao (al 4° centro in 7 presenze in Serie A) in contropiede e una prodezza di Nico Paz. Como che chiude quindi il filotto negativo di tre sconfitte e aggancia il Cagliari a 25 punti, allontanando la zona retrocessione. La viola di Palladino, davvero inconsistente in attacco senza Moise Kean (squalificato), fallisce la ghiotta chance di portarsi a -1 dal 4° posto restando a quota 42.
 
Monza-Lecce 0-0
Interrotta la sequenza di 4 ko, il Monza torna a muovere la classifica col Nesta-bis. Si apre infatti con un pareggio a reti bianche contro il Lecce. Lo scontro salvezza dell’U-Power Stadium termina senza gol, e senza emozioni. Gli ospiti sono più pericolosi ma non trovano comunque la via del gol, e rischiano solo dopo l’ingresso di Caprari. Nel finale c’è spazio anche per l’esordio di Keita Baldé con la maglia del Monza ma non lascia il segno. Un punto a testa quindi, che non accontenta nessuno: è un’occasione persa per entrambe le squadre ma soprattutto per i brianzoli, che si ritrovano ancora ultimi e a -7 dal 17° posto.
Udinese-Empoli 3-0
L’Udinese riparte in quarta con Jurgen Ekkelenkamp, uno all’inizio di stagione aveva giocato poco, il suo nuovo profeta. L’Empoli è stato punito da una doppietta dell’ex centrocampista dell’Anversa, già a segno una settimana fa a Napoli, e dal sigillo finale di Thauvin. Una vittoria che stabilizza i friulani a metà classifica, lontanissima dalla zona retrocessione e anche qualche ambizione in più. Gara divertente, con palle gol da una parte e dall’altra, Empoli non le sfrutta, soprattutto con Kouamé, l’Udinese invece sì. Primo gol di Ekkelenkamp dopo una ventina di minuti, su tiro sporco di Atta, e raddoppio sempre suo nella ripresa dopo una respinta dell’ex Silvestri su Lucca. Proprio al 90′, ecco anche il tris di Thauvin di testa. Se a Udine si godono una squadra brillante, a Empoli non altrettanto: due punti in 10 giornate, la zona calda è ad un passo, quasi impensabile nei primi mesi del campionato.
 
Parma-Roma 0-1
La Roma di Ranieri centra, pur con qualche patema di troppo, la terza vittoria consecutiva in trasferta. I giallorossi vincono a Parma grazie a un calcio di punizione magistrale battuto da Soulé, che si sblocca. I capitolini si preparano al meglio al ritorno di Europa League contro il Porto, ma il gioco dei giallorossi latita. Il Parma invece sprofonda.
 
Juventus-Inter 1-0
l derby d’Italia è della Juventus, grazie a un gol di Conceiçao al 74′, dopo un numero di prestigio di Kolo Muani. I bianconeri di Thiago Motta battono l’Inter all’Allianz Stadium e conquistano tre punti pesantissimi che valgono l’aggancio alla Lazio al quarto posto in classifica, ma è stata l’Inter per lunghi tratti a mettere in mostra qualità e gioco superiori, mancando però troppe occasioni per andare in vantaggio. E la legge del calcio è sempre spietata, lasciando l’amaro in bocca alla squadra che ha creato di più ma ha sprecato altrettanto. La Juventus si è riscattata nel secondo tempo, riuscendo ad evitare le sempre pericolose incursioni dell’Inter, un po’ calata nei ritmi. La seconda sconfitta esterna dei nerazzurri fa sorridere il Napoli, che rimane da solo al comando a +2 proprio sui nerazzurri.
E’ tutto per la domenica pallonara, oggi a concludere la 25a il posticipo tra Genoa e Venezia. Infrasettimanale di coppe per le italiane, in Champions ed Europa L. , poi al via la 26a con l’anticipo di venerdì 22 febbraio tra Lecce e Udinese.
Buona giornata a tutti, e arrivederci alla prossima.

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