“Abbiamo stretto rapporti molto proficui con prefetture e questure e questo ci permette di garantire una maggiore presenza delle forze dell’ordine soprattutto nelle ore più critiche” ma “il nostro auspicio è di arrivare a garantire la presenza di forze ordine 24 ore su 24 soprattutto nelle strutture più a rischio“: così l‘assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso durante un incontro organizzato in Regione in occasione della Giornata nazionale contro la violenza sugli operatori sanitari a cui hanno partecipato anche l’assessore alla Sicurezza Romano La Russa e rappresentanti di Areu. Nel 2023 “era coperto il 30% delle strutture e nel 2024 si è passati al 66% ma,” ha detto l’assessore “ancora in troppe strutture sanitarie non è garantita una presenza h24 di personale delle forze dell’ordine”.
Bertolaso ha ricordato poi anche le altre misure messe in campo dalla Regione. Nel corso del 2024 è stata completata l’installazione di pulsanti anti-aggressione nei pronto soccorso di 22 ospedali nelle province di Milano, Lecco e Monza Brianza. I pulsanti hanno permesso di attivare rapidamente le Forze dell’ordine in 424 episodi, con 182 interventi della Polizia di Stato e 242 dei Carabinieri. Ad oggi inoltre, come ricordato dall’assessore, sono già state distribuite circa 400 bodycam per gli operatori dei mezzi di soccorso sanitario a cominciare dai mezzi avanzati di Areu e altre saranno distribuite nei prossimi mesi. Si tratta di strumenti fondamentali che vengono utilizzati su base volontaria e nel totale rispetto della privacy, attivabili soltanto in caso di aggressione. Dal 2 gennaio 2025, la Asst Pavia ha avviato la sperimentazione degli smartwatch anti-aggressione per il personale di pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Vigevano.
Il dispositivo, dotato di un pulsante Sos e Gps, permette il contatto immediato con la centrale operativa attiva 24/7, che allerta le Forze dell’ordine in caso di emergenza. La sperimentazione è stata poi estesa all’Asst Papa Giovanni XXIII per infermieri di famiglia, personale di cure domiciliari, operatori psichiatrici e medici di continuità assistenziale.#est
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845