Milano 30 Giugno – Non è un caso che il titolo del mio articolo di oggi ricalchi un po’ quello di ieri, il motivo è il seguente: se vi ricordate bene, ieri avevo pubblicato i risultati di un sondaggio dell’Odoxa (l’Istat d’Oltralpe) in merito a come era percepito l’Islam ed i musulmani in Francia e i francesi, a stragrande maggioranza, hanno manifestato un’intolleranza più che giustificata nei confronti dell’Islam e dell’arroganza con cui i musulmani francesi cercano di imporre i loro costumi a quella che in Europa è sempre stata la patria della tolleranza e, almeno così si pensava, dell’integrazione. Integrazione che non sono certo i francesi a non volere, bensì, sono proprio i musulmani a non cercare di integrarsi agli usi, ai costumi ed alle leggi del paese che li ospita.
Sulla falsa riga del sondaggio francese, ieri mattina ho voluto lanciare un piccolo sondaggio su Facebook, un piccolo esperimento, nulla di ufficiale e nulla di altisonante come Odoxa o Istat, ma a fine giornata, quando un alto numero di lettori avevano visitato la pagina e risposto alle quattro domande che ponevo, i risultati sono stati sorprendenti.
A rispondere al piccolo sondaggio sono stati il 53% di elettori o simpatizzanti di Destra, il 21% di centro-destra, il 6% di centro-sinistra, il 5% di sinistra ed un 15% che ha dichiarato di non appartenere a nessun schieramento.
Per il 92%, dopo gli ultimi attentati, il percorso di integrazione dei musulmani sarà molto più difficile e per il 94% l’Islam porta con sé il germe della violenza e dell’intolleranza e mentre il 57%, sempre dopo gli attentati, non ha cambiato opinione sulla dottrina religiosa islamica, per il 43% è cambiata negativamente.
Un dato mi ha meravigliato: inaspettatamente più del 50% dei sedicenti simpatizzanti, o elettori, di sinistra o centro-sinistra non ha un buon giudizio sull’Islam e sui musulmani. Ovviamente non sono dati ufficiali ma è comunque un risultato. Gli italiani, sia di destra che di sinistra, quelli che non appartengono ai salotti radical-chic, quelli che si alzano tutte le mattine per andare a lavorare ed a guadagnare il pane per se stessi e per le loro famiglie e che guardano il mondo con gli occhi della realtà quotidiana, vedono nell’Islam una minaccia e vedono sempre più lontana un’integrazione tra la nostra cultura e quella musulmana.
Ma il nostro “governo” e gli “intellettuali” di sinistra, forti del loro denaro (che qualcuno ha guadagnato copiando, con pazienza da “frate”, Voltaire e poi lo ha spacciato per farina del suo sacco) e della loro distorta visione della realtà, continuano a propinarci la menzogna sull’Islam e sull’integrazione.
Col piccolo esperimento di ieri invece, penso che gli italiani stiano iniziando a svegliarsi dal torpore e che Renzi, la Boldrini e qualche avvizzito politico golpista, traditore della democrazia e della sovranità del popolo italiano, continuino a dormire ed a sognare un’Italia senza democrazia e teocratica.
Impiegato presso una nota multinazionale americana, ha avuto varie esperienze di dirigenza sia in campo professionale che in campo politico.
Scrive per Milanopost ed altre testate, soffermandosi soprattutto su Israele, Medio Oriente, Africa sahariana e subsahariana. Giornalista Freelance scrive più per passione che per professione.