Milano 15 Luglio – Oggi Milano ha un Sindaco dimezzato, perché non si ricandida, un Vicesindaco dimissionario, e vari assessori impegnati nelle “primarie” del Pd. In pratica la città è senza governo mentre ospita un evento mondiale e deve affrontare scelte importanti.
Sono tutti effetti di una guerra per bande dentro il PD e la sinistra. Solo che questa guerra viene combattuta dentro il Comune a tutto discapito degli interessi di Milano.
Vi sembra normale che la sinistra non riesca a decidere se fare o meno una area cani in un prato di Santa Giulia? Va bene che la sinistra è fatta così, si occupa di quisquiglie tipo le piste ciclabili o le pubblicità sessiste e poi dimentica i bisogni concreti della gente, come la casa e la sicurezza. Ma non può essere questa la ragione delle dimissioni di un Vicesindaco potente come Ada Lucia De Cesaris.
Ieri un Pisapia visibilmente disorientato ha celebrato la bravura e i successi, impalpabili, della De Cesaris ma non ha spiegato perché quest’ultima se ne è andata accusando la sua maggioranza. Avanziamo 2 ipotesi: l’Assessore all’Urbanistica non si è sentita coperta dal Sindaco nelle partite importanti che deve giocare sullo Stadio, sul dopo Expo, sulle aree ferroviarie; oppure la ruvida assessora si vuole candidare anche lei alle primarie, ma siccome non ha nessuno che la candidi dentro il Pd (mentre nei poteri forti e nei loro giornali ha tanti estimatori), vuole giocare la carta della vittima del Pd che raccoglie la sinistra civica e arancione.
Fatti loro. Quello che è grave e proprio irresponsabile è che ora le decisioni importanti sul dopo Expo, sul demanio ferroviario e sullo Stadio dovranno aspettare chissà per quanto. Ma la sinistra non era quella che metteva il bene pubblico davanti alle ambizioni personali e agli interessi di parte?
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.