Milano 19 Luglio – Ho partecipato lunedì 13 luglio u.s. alla riunione di Commissione Verde della Zona 8 nella quale i Tecnici del comune ci “avrebbero” dovuto presentare il progetto riguardante la sostituzione dei binari di via Mac Mahon e la salvaguardia degli olmi che con le loro radici hanno messo a repentaglio la sicurezza dei binari. Erano presenti all’incontro molti Cittadini interessati al problema. Faccio notare che il progetto a noi Consiglieri era stato inviato solo il giorno prima della riunione!!!! Prima rilevazione che voglio fare: il microfono che dopo mezz’ora ha smesso di funzionare e la mancanza di un moderatore per regolare gli interventi hanno avuto come conseguenza che le persone intervenissero disordinatamente e interrompendo continuamente ….
Una riunione che è servita solo a farci subito capire che ormai l’Amministrazione anche stavolta ha già deciso come procedere e con quali tempi e metodi. E per questo motivo è scoppiata una bagarre continua e la presentazione in pratica non è stata portata a termine…
Il Consiglio di Zona 8 ha approvato giovedì u.s. una mozione urgente per ottenere una proroga dell’inizio dei lavori al 15 settembre (e non per metà agosto come indicato nel progetto) per avere il tempo di esaminare il progetto stesso e poter esprimere le sue valutazioni in un nuovo incontro con i tecnici prima dell’inizio dei lavori.
La mozione è stata approvata, ma con il voto di astensione di gran parte dell’opposizione che ha visto due suoi emendamenti respinti dalla maggioranza. Il nostro emendamento (F.I.) chiedeva che all’incontro partecipasse anche l’Assessore competente (Maran).
I Cittadini da parte loro hanno già convocato una assemblea all’aperto per martedì p.v. in via Caracciolo- Mac Mahon alle ore 20,30 per programmare iniziative future contro questo progetto. Da rilevare che i tecnici hanno sottoposto gli olmi a test che i Cittadini hanno valutato esagerati (è stato simulato un vento di 80 KM/ora) e così una trentina di alberi su 180) sono risultati insicuri e quindi già da eliminare.
Spiace però soprattutto constatare che anche in questa problematica le decisioni siano state calate dall’alto senza ascoltare preventivamente né i Cittadini e soprattutto neanche il Consiglio di Zona (come del resto è già successo per il luogo di culto a Lampugnano, per le vie d’acqua al Gallaratese, per il Giardino dei Giusti al Montestella, per la pista ciclabile di via Gallarate e di via Varesina, per i rave party che sono stati autorizzati questa estate al Montestella…..).
Claudio Consolini
Capogruppo Forza Italia Zona 8
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