Milano 24 Luglio – Centinaia di disperati vivono da mesi tra le aiuole, le grotte , le panchine e i campi giochi dei Giardini Pubblici di Milano , ora ribattezzati “Parco Indro Montanelli”. Il Maestro qui spesso passeggiava, e una statua lo ricorda. Ma nessuno dei cronisti di oggi si prende la briga di scarpinare nel parco, per documentare i disastri della giunta Pisapia. La stampa amica pubblica solo comunicati stampa della giunta e minimizza, nasconde, e offende il lettori. In questa seconda puntata Luca Longo , seguito dalla videocamera di Claudio Bernieri, cammina, si informa, si indigna, si ferma tra le panchine, ascoltando e chiedendo. Ecco le storie di tanti disperati , ma anche le proteste della gente comune che mentre porta a spasso il proprio cane, o accompagna i bambini nei campi giochi o fa yogging, deve convivere con centinaia di clandestini che spesso hanno atteggiamenti provocanti e pericolosi.Ma cosa è diventato il parco? Una sala d’attesa dei clandestini che qui vengono contattati dai passatori che li portano in Germania.
Video reportage di Claudio Bernieri e Luca Longo, musiche originali di Luciano d’Addetta.