Milano 8 Gennaio – Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha approvato gli statuti delle fondazioni lirico sinfoniche Teatro alla Scala di Milano e Santa Cecilia di Roma e contestualmente ne ha riconosciuto la forma organizzativa speciale. Nei giorni precedenti il Ministro aveva approvato gli statuti di tutte le altre fondazioni liriche entro i tempi previsti dalla legge Bray.
Finalmente Scala e Santa Cecilia vedono riconosciuta la loro autonomia, da tempo richiesta ed auspicata. Ciò permetterà a queste due grandi eccellenze italiane di poter adottare forme di gestione adeguate a quelle delle maggiori realtà internazionali.
Il provvedimento è largamente condiviso da maggioranza ed opposizione sia a livello nazionale che locale. Ad esprimere la soddisfazione dell’intero Consiglio Comunale è intervenuto nei giorni scorsi il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia: “L’approvazione dello Statuto della Fondazione Teatro alla Scala da parte del Ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini, e quindi il riconoscimento dell’autonomia del Teatro, è un’ottima notizia per iniziare nel migliore dei modi il 2015, anno di Expo in cui la Scala sarà protagonista con centinaia di spettacoli. Il decreto firmato dal Ministro lo scorso ottobre ci aveva già dato la garanzia di questo percorso gestionale. Ora la Fondazione e tutti coloro che lavorano con impegno e passione, hanno visto il riconoscimento di quello che la Scala rappresenta non solo per Milano e per il Paese, ma per tutto il mondo: il tempio della Lirica, un’eccellenza unica nel panorama internazionale”.
Nello Statuto sono presenti alcune novità importantissime. Il Presidente della Scala d’ora in poi potrà non essere il Sindaco di Milano: lo Statuto infatti permette al Sindaco di scegliere se assumere l’incarico o designare qualcun altro al suo posto; il potere di controllo del consiglio di amministrazione sul sovrintendente, inoltre, è aumentato rispetto al passato.
Laureato in Economia e management aziendale presso l’Università del Salento nel luglio 2011, laureato in Comunicazione d’impresa, i media e le organizzazioni complesse presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore nel settembre 2013, redattore Milano Post dall’ottobre 2013.