Lavorare a cottimo non è schiavitù, ma giustizia. L’alternativa è la disoccupazione
Cari fattorini di Deliveroo, essere pagati per ciò che si fa, letteralmente, non è schiavitù. Non è sfruttamento. Altrimenti i tassisti sarebbero i primi sfruttati di questo paese. E non si capirebbe la lotta di Uber per poterne prendere il posto. Questa riflessione scaturisce dalla protesta di qualche giorno fa dei fattorini in bicicletta, come […]
Leggi tutto