Abbiamo visto la violenza dei migranti, la guerriglia degli anarchici, nella totale indifferenza di chi governa la città

L’odio e il disprezzo sono un fil rouge che accomuna clandestini e anarchici, in una città piegata dall’impotenza e spesso dalla rassegnazione. C’è’ forse una differenza che contraddistingue gli uni dagli altri: i migranti solitamente reagiscono da soli, gli anarchici in gruppo, ma la violenza si ripete con la continuità esasperante che diventa quotidiana, con […]

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