Julius Evola, l’esistenzialismo e il jazz: tradizione e degenerazione

di Gianfranco Tomei Il barone Julius Evola è stato un intellettuale assolutamente non integrato, non nella cultura italiana ed europea del secondo dopoguerra, ma neanche durante il ventennio fascista fu molto amato dalle elites al potere. Il suo concetto di Tradizione, che lo colloca comunque ovviamente in una area di destra, era eterodosso rispetto alla […]

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