Racconto “Ma io sono Mirò”
Davanti a un cancello arrugginito di una casa popolare fatiscente, seduta su una sedia spagliata, un cerchietto rosso tra i capelli arruffati, Neride, detta Ninì, offriva i suoi Mirò per pochi spiccioli a chi sapeva illuminarsi e intuire e gioire. E i segni, i simboli, i folletti inventati, le scatoline magiche ballavano la danza di […]
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