Che dire di un sindaco antifascista con il pugno chiuso e la bandiera rossa?

Premetto: sono antifascista da sempre, figlia di una famiglia antifascista che ha pagato col sangue l’essere, appunto, antifascista. Per chiarire la mia innata avversione per saluti romani o forme nostalgiche antistoriche e devastanti. Ma in eguale misura detesto pugni chiusi, bandiere rosse e l’appropriazione indebita di “O bella ciao” che nella mia infanzia contadina nella […]

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Si può dire che siamo stufi del politicamente corretto nelle parole e nei gesti?

Si può dire che sono stufa del pensiero unico, politicamente correttissimo, con cui tutti i pecoroni di sinistra si esprimono? Stufa che anche i gesti siano uniformati ad un ipotetico idem sentire che fa la differenza, secondo il loro protocollo, tra privilegiati e rigorosamente infallibili e i comuni mortali che arrancano per avere un’idea propria. […]

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Sala e quel pugno chiuso che ricorda un’ideologia con 100 milioni di vittime

Milano 6 Dicembre – Il bello del web è che nemmeno il re può permettersi di andare in giro senza mutande. Perché chiunque può alzarsi e gridare che «è nudo». E così nemmeno a un sindaco, fosse anche quello di Milano, è concesso di far girare impunemente una sua foto mentre insieme a un consigliere comunale […]

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